Il basilico è una delle piante aromatiche più utilizzate in Italia. Grazie al suo sapore inconfondibile e al profumo fresco, possiamo utilizzarlo in diversi modi e abbinarlo a molti alimenti. Le sue origini sono antiche. Era considerata una pianta nobile, spesso presente sulle tavole dei ricchi aristocratici. Oggi il basilico è una delle erbe aromatiche più coltivate negli orti e in vaso sul balcone di casa. Una pianta originaria dell’Asia, che cresce rigogliosa e sana anche se non le dedichiamo tantissime attenzioni.
Qualche curiosità
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Il basilico è una pianta semplice, ricca di vitamina, minerali e proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. Come detto nelle righe precedenti, questa pianta non è difficile da coltivare e necessita di poche attenzioni. Può essere piantata già dal mese di febbraio, purché la semina avvenga in semenzaio o in una struttura protetta. Questa tecnica di coltivazione permette di proteggere le piantine dal freddo e dalle gelate. Il basilico necessita di un terreno umido e ricco di sostanze organiche. Quindi innaffiamolo molto spesso, soprattutto in estate.
Pochi sanno che coltivare questa pianta vicino al basilico potrebbe allontanare afidi, parassiti e renderlo sano e rigoglioso
Come tutte le piante, anche il basilico teme molto le malattie fungine e gli attacchi di afidi e parassiti. Potremmo risolvere questo problema utilizzando degli antiparassitari chimici, dei macerati naturali preparati in casa, o usare la consociazione. Questa è una tecnica molto utilizzata in orti e giardini. Consiste nel coltivare due piante completamente diverse, ma compatibili, nello stesso terreno. In questo modo, non solo usufruiranno dei medesimi lavori, ma trarranno numerosi vantaggi l’una dall’altra. Ad esempio, questa è una tecnica molto utile durante la coltivazione delle carote.
Ma torniamo al basilico. Non tutti sanno che esiste un’erba aromatica che potrebbe aiutare la crescita del basilico. Parliamo dell’erba cipollina, una pianta dal sapore caratteristico, che ricorda quello della cipolla, ma meno persistente. Un’erba perenne che muore in inverno, per poi germogliare nuovamente in primavera. Ma perché è utile al basilico? L’erba cipollina ha un odore molto particolare, poco gradito ad afidi e parassiti. Per aumentare il suo effetto repellente, sarà necessario spezzare qualche foglia. Quest’azione permetterà di sprigionare il suo profumo. Un odore poco tollerato dalla maggior parte degli animaletti fastidiosi e pericolosi. Pochi sanno che coltivare questa pianta nello stesso terreno del basilico allontanerebbe anche i bruchi.
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