Alimentazione e salute sono un binomio inscindibile e ad affermarlo è lo stesso Ministero della Salute.
Il primo ed efficace strumento per tutelare il proprio benessere psico-fisico prevenendo alcune malattie e gestendone altre, è di sicuro, un corretto regime alimentare.
Una dieta varia ed equilibrata sin dall’infanzia è fondamentale per vivere bene ed invecchiare in salute.
Alcune carenze nutrizionali, infatti, possono essere la causa anche di importanti disturbi o di gravi patologie.
Da non sottovalutare ad esempio la stanchezza, la sonnolenza diurna ed il respiro corto poiché possono essere alcune spie dell’anemia.
Per fortuna, la dieta Mediterranea resta tra le alimentazioni più sane in tutto il mondo.
Dal 2010, infatti, è stata proclamata dall’UNESCO come patrimonio orale ed immateriale dell’umanità.
Dunque, salute ed alimentazione passano per la tavola.
Per questo motivo con i Consulenti di Cucina di ProiezionidiBorsa spesso si illustrano alcune ricette che non sono solo divertenti, facili e veloci ma che fanno bene anche alla salute.
Quest’oggi parleremo di un piatto tradizionale tipico della cucina mediterranea.
Pochi preparano questa fantasiosa e saporita zuppa di lenticchie come piatto unico che oltre a favorire il calo dei trigliceridi nel sangue aiuta a controllare colesterolo e glicemia
Indice dei contenuti
Gli ingredienti necessari per preparare questa profumatissima zuppa di legumi sono:
- La salvia, il rosmarino e l’alloro
- un po’ di cipolla, 1 gambo di sedano, 1 scorzetta di limone
- lenticchie secche o precotte
- olio di oliva extra vergine q.b.
- 1 spicchio di aglio se piace
- Brodo vegetale
- Un pizzico di sale q.b.
Pochi preparano questa fantasiosa e saporita zuppa di lenticchie come piatto unico che oltre a favorire il calo dei trigliceridi nel sangue aiuta a controllare colesterolo e glicemia. Eppure il procedimento è semplicissimo ed anche veloce.
Prepariamo in una pentola il brodo vegetale.
Una volta pronto il brodo, versiamo nel tritatutto la cipolla, la carota ed il gambo di sedano ed 1 scorzetta di limone.
Aggiungiamo qualche fogliolina di salvia, qualche aghetto di rosmarino e qualche foglia di alloro e tritiamo il tutto. Le quantità variano a seconda del gusto.
A chi piace, si può aggiungere alla ricetta uno spicchio di aglio, tritandolo nel mixer.
In una padella larga ed antiaderente soffriggiamo leggermente su di un fondo di olio di oliva extravergine, uno spicchio di aglio ed il trito di erbe e le verdure, ed aggiungiamo le lenticchie secche o precotte.
Versiamo un po’ per volta nella pentola con il trito, il brodo vegetale, e lasciamo cuocere la zuppa di lenticchie per circa 1 ora, se i legumi sono secchi.
Se, invece, le lenticchie sono precotte, sarà sufficiente una mezzora di cottura a fuoco lento.
A questo punto, facciamo attenzione a togliere dalla zuppa l’aglio intero.
Se si desidera una zuppa ancora più profumata, aggiungiamo qualche altra foglia di erbe aromatiche.
Le proprietà di questo interessante legume
Spesso capita di avere i valori dei trigliceridi, del colesterolo e della glicemia alti, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari tra le quali l’ictus e l’infarto.
Gioca un ruolo fondamentale nella salute come anticipato, l’alimentazione.
Un eccesso di zuccheri e di grassi di origine animale sono spesso causa di glicemia, colesterolo e trigliceridi alti.
Come confermano gli studi le lenticchie oltre ad essere ricche di fibre, calcio, ferro, zinco, magnesio e vitamina C.
Contengono anche alcune vitamine appartenenti al gruppo B tra le quali le B1 per la memoria e le B3 per l’energia.
Dunque, questi legumi sono in grado, se assunti nelle giuste quantità e salvo controindicazioni, di abbassare i trigliceridi e ridurre il colesterolo e la glicemia.
Anche le 3 erbe aromatiche utilizzate nella ricetta fanno bene alla salute nelle dosi da cucina, e possono essere utilizzate in diverse ricette per rendere i piatti unici e profumati.
In quantità eccessive possono, invece, essere dannose e comunque pericolose in caso di allattamento o gravidanza, diabete, in presenza di problemi di pressione.
Per cui si consiglia sempre di rivolgersi al proprio medico di fiducia in casi particolari.