Utilizzare le spezie, soprattutto in cucina, non è una moda contemporanea, ma è un’usanza che risale a secoli fa.
Fino a millenni fa il loro utilizzo era strettamente legato alla vita religiosa, attraverso l’uso di incensi. Le credenze attribuivano a questi gli odori provenienze ultraterrene, divine. I Romani le usavano per conservare alcuni tipi di cibi, come carne e pesce, ma anche per curare malattie e alleviare i dolori.
La continua ricerca di nuove sostanze aromatiche vegetali stimolò molti viaggiatori a superare i confini del proprio Paese. Oggi aggiungere spezie nelle ricette, che siano fresche o essiccate, è quasi routine. Ma oltre a soddisfare semplicemente i nostri palati, molti sottovalutano la quantità di proprietà benefiche che donano.
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Ricca di fibre e dal sapore pungente, la cannella è disponibile tutto l’anno per arricchire le nostre ricette. In 100 gr troviamo circa 431 mg di potassio e 1002 mg di calcio, oltre all’acido folico, vitamine A, B6, C. Deriva dall’essiccazione della corteccia del cinnamomo, nativo dello Sri Lanka, ma esiste anche la variante più economica che ha origine in Cina.
La radice di curcuma è largamente diffusa, dal gusto leggermente amaro, spesso mischiata per comporre il curry. Serve per fare il pieno di vitamine K, B, E, di minerali come potassio, ferro, magnesio, fosforo e calcio.
Il cardamomo, spezia indiana, utilizzata sotto forma di baccelli. Anche questa spezia contiene molti antiossidanti, vitamine e minerali.
Pochi mangiano questa fresca spezia orientale piena di antiossidanti e minerali dai numerosi benefici
Dolce, fresco e spesso con toni piccanti è lo zenzero, insaporisce carni, pesce, pane, biscotti, bevande ed anche dessert. Proviene dal lontano Oriente e in cucina utilizziamo la parte sottoterra, ovvero la radice o rizoma.
Il suo sapore deciso lo rende un perfetto sostituto del sale per condire i piatti, sia fresco che essiccato, può avere note più o meno pungenti. Anche se notoriamente si pensa sia afrodisiaco, non esistono dei dati scientifici certi che lo attestano.
Pochi mangiano questa fresca spezia orientale piena di antiossidanti e minerali dai numerosi benefici, perché ancora troppo sottovaluta. A livello di nutrizione, in effetti, è un vero toccasana da vari punti di vista. La quantità di vitamine B, C, E e di minerali (potassio, calcio, ferro e fosforo), rendono questa spezia utile alla nostra salute.
Aiuterebbe a produrre globuli rossi, a regolare il metabolismo, a contrastare i radicali liberi, ad eliminare i gas intestinali e a favorire la digestione. Lo zenzero, per questi motivi, è un vero alleato che aiuta il nostro organismo anche quando siamo a dieta. Solo chi ha avuto problemi di calcoli potrebbe riscontrare disturbi, prima di assumere zenzero, è bene consultare prima il proprio medico.