Dormire bene è fondamentale per mantenere alta la qualità della vita e rallentare i processi di invecchiamento. A dirlo sulle loro pagine sono gli esperti della Fondazione Veronesi, in occasione della Giornata Mondiale del Sonno, evento della World Association of Sleep Medicine. Purtroppo, però, sono sempre più i casi certificati di insonnia e di sonno intermittente. Specialmente chi supera i 50 anni nota una crescente difficoltà a dormire sonni tranquilli e riposanti. Questo vero e proprio disturbo, purtroppo, può influire negativamente sull’organismo, sotto vari aspetti. Il segreto per avere un sonno riposante è adottare quei comportamenti riconducibili a uno stile di vita sano. Mangiar bene e fare attività fisica sono certamente regole auree.
Tra queste, però, spunta anche un’altra regola: quella di evitare il più possibile internet e televisione. Pochi lo sospettano ma sarebbero questi 2 i peggiori nemici del sonno dopo i 50 anni, stando a quanto riportato dagli esperti.
Cosa fare per dormire bene dopo i 50 anni?
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Gli esperti della Fondazione Veronesi mettono nero su bianco il fatto che dormire bene faccia bene alla salute. In particolare, ridurrebbe i rischi legati all’ipertensione arteriosa e alzerebbe le difese immunitarie. Ma sono tante le persone che non riescono proprio ad avere un sonno riposante.
Per curare l’insonnia in modo del tutto naturale, quindi attraverso i nostri comportamenti, il primo consiglio è quello di mangiare sano e leggero. La sera possiamo arricchire la cena con prodotti sedativi, per esempio le verdure ricche di triptofano. Al contempo, dobbiamo rinunciare a tutti quegli alimenti che aumentano il rischio di acidità, come cioccolato, cibo piccante o fritto.
Un altro consiglio è quello di prendere il sole durante la giornata. La luce del sole, infatti, è un regolatore del sonno naturale. Per lo stesso motivo, evitiamo i lunghi riposi pomeridiani, riducendoli a un massimo di mezz’ora. Ultimo consiglio, ma non per importanza, rinunciamo, specialmente dopo cena, a internet e tv.
Pochi lo sospettano ma sarebbero questi 2 i peggiori nemici del sonno dopo i 50 anni
Tra i nuovi acerrimi nemici del sonno dopo i 50 anni ci sono internet e televisione. Sempre più persone, passata la mezza età, sostano per ore davanti agli schermi prima di andare a dormire. Rimangono incantati fino a tarda notte. Gli esperti spiegano che dopo i 50 anni l’organismo cambia e con esso cambiano i ritmi del sonno. Questi cambiamenti portano già con loro una maggiore difficoltà ad addormentarsi. Questa difficoltà aumenta ulteriormente se ci sovraesponiamo a stimoli eccessivi prima di andare a dormire. La tv e il computer sono eccitanti, nemici del sonno. Per questo, per riposarci al meglio e avere vite sane, sarebbe meglio evitarne l’uso prolungato, almeno la sera.
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