Uno a capo della Russia, impegnatissimo nella guerra in Ucraina e, attraverso il territorio a guida Zelensky, al Mondo occidentale. L’altra, donna, è la Sovrana d’Inghilterra. La nonnina degli inglesi che proprio nelle ultime ore vediamo ricevere il nuovo Premier, Liz Truss, che subentra a Boris Johnson. Sempre le ultime news, invece, ci restituiscono Vladimir Putin che tiene un falco a Kamchatka Krai durante un incontro con gli ornitologi volontari. E lo sguardo dell’uomo è più guardingo e austero di quello del volatile, che pure appartiene alla famiglia dei rapaci.
L’ossessione per l’avvelenamento tramite il cibo
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Pochi lo immaginano ma c’è un aspetto che accomuna queste due personalità, distanti tra loro geograficamente ma anche per mansioni e missioni. Ce lo aspettavamo per Putin ma meno per la Sovrana. Invece pare proprio che anche Elisabetta II, che oggi ha 96 anni, faccia saggiare il cibo prima di mangiarlo. Sembra che quando da giovane girava per impegni istituzionali con il marito Filippo, non c’era cibo o bevanda che la Regina portasse alla bocca senza che prima fosse stato saggiato da altri. Il timore è quello che ossessiona anche Putin e cioè l’avvelenamento.
Se tale prassi dell’assaggio preliminare sia in uso ancora oggi nell’ambiente reale non è una certezza, ma, vista la consuetudine del passato, è facile immaginare sia ancora realtà. Tra l’altro non è difficile intuire che qualche antipatia nei confronti della Regina Madre pure dev’esserci. Non tanto tra gli inglesi quanto magari tra i fedeli dipendenti a corte. Putin, manco a dirlo, fa saggiare i pasti da sempre. Oggi più che mai, consapevole che metà del Mondo lo vorrebbe fuori dal Cremlino.
Pochi lo immaginano ma c’è un aspetto in comune tra Putin e la Regina Elisabetta
Entrambi poi sono attentissimi all’alimentazione. Sia la Regina che Putin osservano un preciso regime alimentare, molto diverso ovviamente. Tutto in linea con la cultura alimentare dei Paesi d’appartenenza e lo stato di salute. Precario per la Regina, malato (si dice) per Putin. Ma per quest’ultimo ad oggi non risulta nessuna ufficialità o dichiarazione proveniente da fonti attendibili russe su presunte malattie dello zar. Alcuni, si dice, lo soprannominino Botox per via del ricorso alla chirurgia estetica. La Regina invece per molto tempo subisce il soprannome Lillibet, che tra l’altro la innervosisce. Per giunta è uno dei due nomi della nipote, figlia di Harry: Lillibet Diana. E proprio l’ex nuora, Diana Spencer, per la suocera impiega un soprannome che utilizza solo lei, the boss.
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