Pochi lo comprano ma quest’olio potrebbe rivelarsi un alleato preziosissimo per contrastare colesterolo alto e sintomi della menopausa

olio

Mangiare bene è uno dei regali più importanti che possiamo fare al nostro organismo. Soprattutto quando l’età avanza e per forza di cose il corpo diventa più fragile ed esposto alle malattie. Per questo motivo, una volta superati i 50 anni diventa davvero fondamentale curare l’alimentazione e la forma fisica. Di come allenarsi a 60 anni per migliorare la circolazione e salvare il cuore abbiamo parlato in un precedente articolo. Oggi ci concentreremo sul cibo e soprattutto sulle scelte più salutari che possiamo fare nelle corsie dei supermercati. E pochi lo comprano ma quest’olio potrebbe rivelarsi un alleato preziosissimo per contrastare colesterolo alto e sintomi della menopausa. Vediamo di cosa si tratta e come usarlo nel modo giusto per non perdere le sue proprietà nutrizionali. Con una premessa. Anche se parleremo di un cibo sano, dovremmo sempre consultare il parere del medico prima di inserirlo nella dieta.

Pochi lo comprano ma quest’olio potrebbe rivelarsi un alleato preziosissimo per contrastare colesterolo alto e sintomi della menopausa

Il colesterolo alto è uno dei problemi da non sottovalutare, soprattutto quando si superano i 50 anni di età. Conduciamo una vita più sedentaria e spesso ignoriamo il contenuto di colesterolo dei cibi. Abitudini decisamente poco salutari, che potrebbero aumentare il rischio di far depositare il grasso nei vasi sanguigni con ciò che ne consegue a livello cardiovascolare.

Ma c’è anche un altro aspetto che riguarda le donne e che spesso rende più complicate le loro giornate: la menopausa. Mal di testa, dolori alle articolazioni e vampate sono sintomi molto frequenti e decisamente fastidiosi.

Per entrambe le situazioni esistono medicinali tanto efficaci e sicuri. Ma se vogliamo migliorare la situazione e coadiuvare la terapia farmacologica, possiamo provare a inserire nella dieta anche alcuni cibi molto salutari. Non sostituiranno i farmaci ma potrebbero darci una grossa mano.

E uno degli alimenti che potrebbe fare al caso nostro è l’olio di semi di zucca.

Le proprietà dell’olio di semi di zucca

L’olio di semi di zucca si ricava dai semi dell’ortaggio e spesso viene snobbato in cucina. Molto probabilmente è un errore. Questo particolare olio è ricco di bestasteroli. Ovvero di sostanze che potrebbero rivelarsi utili sia per controllare i livelli di colesterolo che per alleviare i sintomi della carenza di estrogeni in menopausa.

Ma non solo. Alcuni studi sembrerebbero dimostrare che l’olio di semi di zucca sia in grado di aumentare i valori del colesterolo “buono”.

E gli unici che dovrebbero evitarlo o consumarlo con moderazione sono gli intolleranti alla zucca.

Come usarlo

Come per ogni altro alimento, dobbiamo imparare a usare bene l’olio di semi di zucca se vogliamo conservarne le proprietà nutrizionali. In primis dovremmo evitare di usarlo per friggere le pietanze. Le temperature alte rischiano di disperdere vitamine e sali minerali.

Potremo usarlo crudo per dare una marcia in più a insalate, uova, marinature e portate a base di carne. L’olio di semi di zucca ha un sapore unico che ricorda quello delle nocciole.

Approfondimento

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