Pochi la comprano al supermercato ma questa farina sarebbe tra le meno caloriche e stimolerebbe l’intestino

farina

Panature, dolci e pizza sono solo alcuni dei moltissimi usi della farina, un alleato in cucina persino nei momenti più difficili. Anche se non tutte le farine sono uguali e, quando si tratta di sceglierle al supermercato, molti vanno sul sicuro comprando la classica 00. Tra le più lavorate e fini, questa farina è spesso una presenza costante delle nostre dispense.

Ci sono, tuttavia, delle differenze anche importanti tra le varie farine. Sarebbe bene conoscerle per fare la scelta migliore in base alle proprie esigenze fisiche ed eventuali problemi di salute.

Pochi la comprano al supermercato ma questa farina sarebbe tra le meno caloriche e stimolerebbe l’intestino

Una delle caratteristiche più importanti della farina per alcune persone potrebbe essere la presenza o meno di glutine. Alcune farine, infatti, sono adatte anche a chi è intollerante al glutine o a chi soffre di celiachia.

Andrebbero considerati anche altri problemi di salute quando si scelgono i prodotti al supermercato. Per esempio, alcuni cereali che pochi considerano aiuterebbero in realtà cuore e ossa. Anche le farine andrebbero selezionate con cura e, in caso di problemi cardiovascolari, sarebbero da preferire quelle prive di colesterolo.

Un’altra farina che si potrebbe scegliere è quella di Kamut. Conosciuta soprattutto per la sua leggerezza e il suo basso apporto calorico, fornisce all’organismo una quantità di energia elevata a lungo termine.

Inoltre, 100 grammi di farina di Kamut contengono circa 310 calorie, per questo si considera tra le più adatte anche in caso di dieta.

Cos’è il Kamut e come si usa in cucina

La farina di Kamut si ricava, appunto, dal Kamut, un tipo di grano detto Khorasan o frumento orientale.

Pochi la comprano al supermercato ma questa farina è particolarmente digeribile, adatta per preparare pizze più leggere e dolci, ma anche pane e torte rustiche. Nella preparazione di questi piatti, si può aggiungere anche una fibra solubile particolare che aiuterebbe a tenere a bada i livelli glicemici nel sangue.

Il Kamut contiene anche elevate quantità di proteine, aminoacidi, vitamine e minerali. Inoltre, grazie a selenio, fenoli e carotenoidi, avrebbe proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.

Le fibre e le vitamine del gruppo B, infine, stimolerebbero il funzionamento rispettivamente dell’intestino e del metabolismo.

Si ricorda che la farina di Kamut contiene glutine, quindi è controindicata in caso di intolleranza specifica o allergia a questa sostanza.

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