Prendersi cura di un animale vuol dire fare anche delle cose spiacevoli a volte. Pensiamo, ad esempio, a quando fa i dispetti, deve fare i suoi bisogni o ha problemi di nausea, vomito o diarrea. Esattamente come noi, anche un cane o un gatto può ammalarsi e avere problemi di questo tipo.
Tuttavia, le malattie non si manifestano soltanto in modo evidente, ma potrebbero manifestarsi attraverso piccoli elementi. Questi potrebbero facilmente passare inosservati. Infatti, pochi fanno attenzione all’aspetto delle feci del cane, ma proprio da questo si potrebbe capire e intervenire sul problema.
In base all’aspetto e a cosa è presente nei bisogni del nostro amico a quattro zampe, si può individuare una malattia in particolare. Basta poi rivolgersi al veterinario, dire che cosa si è notato e aspettare che l’esperto intervenga nel modo giusto. Ma cosa si può vedere di strano nei bisogni di un cane?
Pochi fanno attenzione all’aspetto delle feci del cane ma ecco che cosa si potrebbe capire
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Per prima cosa ricordiamo che se il cane si mette a fare i suoi bisogni durante una passeggiata o fuori la propria proprietà, allora bisogna provvedere a toglierli. Se tutti lo facessero, non si avrebbero più sporcizia e cattivi odori lungo i marciapiedi delle strade.
In ogni caso, quando il nostro cane fa i bisogni, anche se non è piacevole, bisogna controllarli. Poi, bisogna monitorare la situazione per diversi giorni. Infatti, delle feci anomale e strane potrebbero essere conseguenza di un alimento che gli ha fatto male sul momento ma non essere segnale di malattia. Invece, alcuni segni potrebbero indicare problemi di salute più seri.
Secondo gli esperti, ecco a cosa fare attenzione:
- presenza di muco nelle feci;
- feci con presenza di sangue;
- puntini o parti bianche nelle feci.
Se è presente del muco potrebbero esserci diversi problemi. Questi potrebbero riguardare un’alimentazione scorretta, un’allergia, un’intolleranza o un’infiammazione. Molto spesso il cane soffre di infiammazione alle orecchie, ad esempio. Potrebbe essere un disturbo o un’infezione gastrointestinale in corso. Si può parlare anche di malattia infiammatoria intestinale oppure sindrome da diarrea emorragica acuta.
Se il problema riscontrato, invece, è il sangue, allora potrebbero esserci problemi ai reni, al colon, alla prostata, al fegato. Traumi o fratture delle ossa provocano perdite di sangue, così come malattie legate alla circolazione o l’avvelenamento.
Infine, i puntini bianchi, oltre ad un’alimentazione sbagliata, potrebbero indicare problemi al pancreas, al fegato o alla cistifellea. In tutti questi casi ci sarà una produzione irregolare di enzimi o valori anomali di alcune sostanze.
Quando portarlo dal veterinario
Ripetiamo che un problema di un giorno nelle abitudini intestinali del cane potrebbe non voler dire nulla ed essere legato a qualcosa che ha mangiato che non è stato digerito bene. Tuttavia, bisogna preoccuparsi quando il cane inizia a fare i suoi bisogni in modo strano dal solito e la situazione si protrae per più giorni.
Ci sono, inoltre, degli altri sintomi di cui tenere conto. Questi sono: lo scarso appetito, il vomito e la perdita di peso. In questo caso bisogna assolutamente fare degli accertamenti al più presto come esami delle feci, esami del sangue, radiografie, ecografie e tutto quello che secondo il veterinario sarà necessario.