L’ingresso di casa è spesso un ambiente domestico poco curato perché di passaggio. Ma questo modo di ragionare presenta almeno due grossi errori che a breve esporremo.
Vediamo allora come rimediare con pochi euro e 7 idee economiche per arredare l’ingresso di casa in modo pratico e fare un figurone con amici e parenti.
Due parole d’ordine per arredare l’ingresso di casa
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Come vedremo oltre, i modi per arredare un ingresso sono molteplici e variegati. Tuttavia, due in assoluto devono essere i drivers nella scelta degli elementi finali.
In primo luogo, l’ingresso è un biglietto da visita per chiunque quando apriamo la porta di casa e quindi deve essere accogliente.
Preferiamo le soluzioni che non siano un pugno nell’occhio per il nostro ospite. Alcuni esempi: evitiamo le scarpe in bella vista, perché non sono proprio il massimo per chi bussa al campanello. Idem se costui non appena apre la porta si ritrova uno specchio di fronte. Infine, evitare accozzaglie di stile e arredi sconclusionati. L’ingresso è un ambiente piccolino, per cui bastano poche idee ma tutte da realizzarsi con garbo, gusto e armonia.
Secondo, preferiamo la praticità per chiunque entri o esca da casa. A ridosso della soglia domestica tutti cercano sempre un primo posto o ripiano dove riporre abiti, borse, scarpe, etc Ecco perché in quest’ambiente la praticità deve farla da padrona, evitando anche il minimo spreco di spazio.
Passiamo all’opera
Presentiamo a questo punto alcune delle possibili idee d’arredo. Un primo must dell’ingresso è lo spazio appendiabiti, utile 12 mesi all’anno. Omettere questo complemento vuol dire che si poggeranno gli abiti sulle sede o divani in sala da pranzo o soggiorno.
Lo stesso discorso vale per il c.d. ripiano svuota tasche, o anche una mensola a mezza altezza. Servirà per le chiavi dell’auto, del garage, il caricabatteria, l’abbonamento ai mezzi pubblici, etc.
Altro elemento immancabile è la scarpiera da ingresso (qui al link illustriamo quanto costano). Al riguardo l’ideale sarebbe la scarpiera nascosta che dia modo di dismettere le scarpe da esterno con le più comode pantofole casalinghe.
Strumentale al cambio delle calzature è il pouf o cassapanca all’ingresso. Essi infatti dovrebbero svolgere una doppia funzione: donare grazia all’ambiente e offrire un punto d’appoggio per qualunque motivo.
Anche una piccola libreria in cartongesso (qui spieghiamo come fare e quanto costano) per valorizzare angoli bui o piccoli dell’ingresso non sarebbe male. Darebbe modo di valorizzare alcuni spazi altrimenti persi.
Sono sufficienti pochi euro e 7 idee per arredare l’ingresso di casa in modo pratico e fare un figurone con amici e parenti
Tra i must di un ingresso citiamo il tappeto (distinto dallo zerbino esterno alla porta). Esso dovrà coniugare al top sia le ragioni estetiche dell’ambiente che le esigenze di pulizia tra mondo di fuori e mondo domestico.
Un’altra idea rimanda alle mura: specchio e/o quadri? Volendo possono starci bene insieme.
In merito allo specchio (non obbligatorio), meglio sistemarlo su un muro laterale e magari accorpato ad altri accessori da ingresso tipo l’appendiabiti. Per i quadri, meglio evitare le foto personali o dei familiari e sceglierli in sintonia con lo stile della casa. Infine, per chi ne ha possibilità e piacere, anche una bella carta da parati appositamente scelta potrebbe donare grazia e quel tocco in più all’ambiente.
L’ultima idea, volutamente lasciata in chiusura, rimanda al mobile componibile e multifunzione. Scelto con cura, infatti, economizza la spesa e racchiude in un unico elemento più funzioni tipiche dei complementi d’arredo dell’ingresso. Inoltre darebbe modo di non creare accozzaglie di stili e soprattutto, essendo componibile, lo si allarga e restringe a seconda delle esigenze e degli spazi.
Come comporre il tutto? In base ai gusti, agli spazi e al budget. Ricapitolando, bastano pochi euro e 7 idee economiche per arredare l’ingresso di casa in modo pratico e fare un figurone con amici e parenti.