Con l’inizio della primavera, ci troviamo circondati da una natura fresca, rigogliosa e coloratissima: una vera gioia per gli occhi e per l’umore.
Quasi ipnotizzati da questo tripudio di sfumature pastello o sgargianti, anche tutti quelli che non hanno una vera passione per il giardinaggio cominciano a interessarsene.
Rimane sempre la preoccupazione di non avere tempo per dedicarsi al nuovo hobby.
In effetti, in settimana, quando rientriamo tardi e stanchi la sera, spesso capita di dimenticarsi di annaffiare e anche al mattino siamo sempre di corsa.
Esistono, però, per fortuna anche esemplari di piante e fiori che non richiedono cure o attenzioni particolari e sono, dunque, perfetti per chi non ha orari.
Chi non ha un giardino, ad esempio, potrebbe puntare su queste piante da interno che non solo sono resistenti, ma hanno anche fiori profumatissimi.
Chi ha uno spazio esterno, invece, può liberare la fantasia: anzi, sembra quasi partire una competizione tra vicini a chi ha il terrazzo più fiorito e colorato.
Anche chi ha un balcone piccolo, comunque, può diventare un temibile sfidante: basta annotarsi alcuni escamotage per innovare il design e renderlo più spazioso.
Fatte queste premesse è bene ricordare che tra le fioriture da esterno più sfoggiate, certamente le petunie hanno un ruolo di primo piano.
Insomma, quasi tutti le coltivano, ma pochi conoscono questo trucchetto per farle germogliare più velocemente, scatenando l’invidia dei vicini.
Partiamo dal presupposto che il mese di marzo è il periodo perfetto per seminarle e, sfruttando alcuni stratagemmi, potrebbero sfoggiare fiori rigogliosi fino all’autunno.
In particolare, basterebbe una maggiore attenzione al terriccio nel periodo di semina, per garantirsi una successiva e duratura esplosione di colore.
Aggiungendo poi un ingrediente speciale, ma davvero economico, non dovremmo tardare a godere di ottimi risultati.
Pochi conoscono questo trucchetto per far germogliare più velocemente le petunie e avere balconi o fioriere da fare invidia
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Innanzitutto, riempiamo una bacinella con del terriccio universale, lavoriamolo con le mani, adeguatamente rivestite di guanti, per eliminare eventuali grumi.
Aggiungiamo quindi l’ingrediente segreto: un cucchiaio abbondante di cenere per giardinaggio da amalgamare bene al terriccio.
Trasferiamo, quindi, il composto in vasi o all’interno delle fioriere, inumidiamolo e piantiamo i semi che abbiamo selezionato.
Attenzione, però, a non collocarli troppo in profondità e ricordiamoci anche di annaffiare subito dopo aver concluso questa operazione.
