Tra spese in continuo aumento e bollette da pagare, siamo un po’ tutti alla ricerca del risparmio durante la nostra vita quotidiana. Le bollette salatissime, che arrivano a fine mese, fanno parte di un pacchetto spese che, soprattutto con il periodo invernale all’orizzonte, siamo costretti ad affrontare. In questo senso giorno dopo giorno, in casa, cerchiamo di far fronte agli sprechi. Magari con piccole ma necessarie accortezze, che ci aiutano a risparmiare qualcosina sulla corrente elettrica. Dagli elettrodomestici a basso consumo al corretto isolamento di porte e finestre, attraverso cui ci assicuriamo un risparmio non indifferente in bolletta durante l’inverno.
Ottimizzare le risorse
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Il risparmio è, dunque, un aspetto da non sottovalutare in casa in ottica di ottimizzazione delle risorse. Ma è soprattutto durante il periodo natalizio che rischiamo di buttare al vento i sacrifici fatti durante l’anno. Natale vuol dire albero, decorazioni, ma soprattutto tante luci. Ecco, dunque, che anche in questo periodo ci ritroviamo a far fronte ad una grande sfida.
Come possiamo ridurre il consumo di energia?
Difficile ma non impossibile con un metodo efficace e di facile applicazione, utile a ridurre al minimo gli sprechi e risparmiare qualche euro in bolletta.
Pochi conoscono questo metodo per risparmiare soldi sulla corrente elettrica e dare finalmente un taglio netto alle salatissime bollette
Magari le abbiamo provate proprio tutte, ma ci ritroviamo sempre con lo stesso problema: le bollette salate. Ecco che con un trucco semplice ed economico possiamo finalmente risparmiare qualcosina.
Infatti, possiamo munirci di una presa timer programmabile. Uno strumento che gestisce e impedisce l’afflusso di corrente elettrica agli apparecchi ad esso collegati. In commercio troviamo timer a poco meno di 10 euro, quindi con costi davvero limitati possiamo finalmente combattere gli sprechi. Possiamo utilizzare questo apparecchio “salva euro” sia in casa che all’esterno, in questo caso ovviamente va ben coperto per resistere alle perturbazioni meteorologiche. I timer possono essere sia analogici che digitali e hanno un funzionamento molto intuitivo. Con gli analogici, per esempio, possiamo impostare accensione e spegnimento nell’arco di 24 ore e sono caratterizzati da levette con scatti di 15/30 minuti. In questo modo grazie all’attivazione e alla disattivazione programmata, la corrente alimenterà i nostri elettrodomestici solo nelle ore in cui effettivamente li utilizziamo. Pertanto, diventa una soluzione interessante per tutti gli elettrodomestici che, pur restando in stand-by, continuano a consumare un minimo d’energia.
Abitudini
In casa, per esempio, può tornarci utile nel salotto, dove ci sono la maggior parte degli elettrodomestici ad alto consumo. Televisori, console per giochi e decoder Wi-Fi sono solo alcuni degli elettrodomestici che consumano energia anche da spenti. In questo caso colleghiamo il timer direttamente alla presa di corrente a parete e inseriamo in esso la ciabatta che supporta le spine degli elettrodomestici. Impostiamo poi l’orario d’accensione e spegnimento in base alle nostre abitudini, così da risparmiare corrente nelle ore in cui non utilizziamo gli apparecchi.
Stesso discorso possiamo fare per le luci esterne natalizie. Infatti impostando il timer orario, possiamo far sì che le luci esterne si spengano e accendano in automatico, evitando noie e inutili sprechi. Pochi conoscono questo metodo per risparmiare soldi sulla corrente elettrica e dare finalmente un taglio netto alle salatissime bollette con una spesa minima.