Su ProiezionidiBorsa abbiamo spesso analizzato prodotti della terra come ortaggi, verdure e frutti dalle grandi proprietà benefiche per l’organismo.
In questo articolo, invece, scopriremo una pianta selvatica diffusa soprattutto lungo le coste mediterranee, nei pressi del mare.
Parleremo, infatti, della salicornia, conosciuta anche come asparago di mare, o finocchio marino.
Pochi conoscono questa portentosa pianta marina altamente depurativa ed amica della tiroide
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La salicornia, è una pianta succulenta, caratterizzata da fusti verdi, carnosi e ramificati, alti circa 40 centimetri. Non è una pianta così diffusa, ma è commestibile e contiene moltissimi nutrienti, tra cui acqua e sali minerali.
Come riporta l’Humanitas Research Hospital, la salicornia è ricca di vitamine B e C, iodio e bromo.
Per questo motivo è altamente depurativa e contiene elementi capaci di migliorare la funzionalità intestinale. Infatti, molti consigliano di consumarla per combattere la ritenzione idrica e per alleviare disturbi intestinali, come stipsi e diarrea.
Inoltre, il succo di salicornia, molto ricco di iodio, è consigliato nel trattamento dell’ipotiroidismo. Infatti, lo iodio è un microelemento molto importante per il corretto funzionamento della tiroide, e non è così frequente negli alimenti.
Oltre a questo, la salicornia è una pianta priva di colesterolo ed è quindi un toccasana per chi soffre di ipercolesterolemia.
Come cucinarla
Abbiamo quindi scoperto che pochi conoscono questa portentosa pianta marina altamente depurativa ed amica della tiroide.
La sua stagione inizia a maggio e termina nel mese di settembre. Una volta raccolta è consigliabile consumarla entro 15 giorni, conservandola ad una temperatura che va da 8 a 16 gradi.
Chi avrà la fortuna di raccoglierla in questo periodo, potrà scoprire l’incredibile sapore di questa pianta in cucina. Infatti, è molto apprezzata per la salinità che apporta alle pietanze.
Tante persone infatti la utilizzano per insaporire i piatti, senza inserire ulteriore sale o spezie. Possiamo ad esempio spezzettarla a crudo ed inserirla nelle insalate.
Un altro modo in cui possiamo cucinarla è lessarla al vapore e gustarla con po’ di olio e limone. Oppure, se si vuole aggiungere altro sapore, si può lessare leggermente e poi soffriggere in padella con aglio, olio e peperoncino. Oltre a questo, possiamo abbinare la salicornia con la pasta allo scoglio, o nelle frittate, o mescolate con i legumi. Molti ancora, la aggiungono a fine cottura nella preparazione di risotti ai frutti di mare.
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