Pochi conoscono i segreti per rendere il basilico rigoglioso e più profumato ma anche per conservarlo per il prossimo inverno

basilico

Siamo ufficialmente in primavera e non vi è stagione migliore per coltivare il basilico. Indiscusso protagonista della bella stagione che, grazie al suo profumo, rende i nostri piatti unici e freschi, il basilico può essere un aiuto anche per tenere le zanzare lontane.

Ecco un altro motivo in più per coltivare il basilico in casa. Tuttavia, se vogliamo coniugare ordine e bellezza, per quanto riguarda balconi e giardini, consigliamo queste piante. Non solo abbelliranno gli angoli esterni di casa con i colori vivaci, ma allontaneranno anche i parassiti, zanzare comprese.

Tornando al basilico, molti lo coltivano ma pochi conoscono i segreti della nonna per far crescere una piantina da invidia. In effetti, pensiamo che sia sufficiente esporlo al sole e innaffiarlo quotidianamente. Questi passaggi sono importanti sì, ma non sono gli unici.

Per crescere rigoglioso e sano, in tutto il suo splendore e bontà, vi sono altri segreti tramandati dalle nonne che, come sappiamo, sono infallibili. Inoltre, vedremo anche come conservare il basilico per il prossimo inverno, affinché non perda queste caratteristiche.

I passaggi fondamentali

Innanzitutto e solitamente, acquistiamo il basilico nei supermercati o nei vivai. Lo acquistiamo in un vaso di plastica e, una volta portato a casa, lo lasciamo lì. Purtroppo, se agiamo così, il basilico non crescerà mai. Ecco perché è di fondamentale importanza toglierlo da quel vasetto, dopo una settimana dall’acquisto, e rinvasarlo in uno più grande.

Infatti, nei vasi che compriamo, solitamente, troviamo circa cinque piantine. Qualora non rinvasassimo, queste piantine, con il tempo, soffocherebbero, proprio per mancanza di spazio adatto alla crescita. Il rinvaso, dunque, serve per ognuna delle piantine, affinché si sviluppino attraverso lo spazio e l’ossigeno.

Per il basilico, sarebbe il caso di optare per i vasi in terracotta, e andrebbe messo un pezzo di coccio sul fondo, per non disperdere la terra. Per quanto riguarda quest’ultima, meglio optare per una apposita per erbe aromatiche.

Nel momento del rinvaso, capovolgiamo il vasetto e dividiamo le piantine, con cura e attenzione, e distanziamole di circa 5 cm. Per quanto riguarda l’acqua, sarebbe il caso di non innaffiare il basilico sotto il sole, ma all’ombra.

Pochi conoscono i segreti per rendere il basilico rigoglioso e più profumato ma anche per conservarlo per il prossimo inverno

Posizioniamo il basilico lontano dalla luce diretta del sole e, allo stesso tempo, proteggiamolo dall’instabilità del tempo. Per almeno due settimane. Scegliamo una zona esterna ombrata, in cui la luce mattutina e le ultime ore soleggiate della giornata lo colpiscano. Queste, infatti, sono meno calde.

Il basilico ama un terreno sempre umido, quindi per capire quando innaffiarlo, diamo un’occhiata alla terra. Attenzione, però, a non esagerare, poiché marcirebbe qualora usassimo troppa acqua. Per quanto riguarda la concimazione, una volta ogni 15 giorni utilizziamo concimi naturali, come per la pianta di limone.

Come fare a conservarlo anche per il prossimo inverno? Bisogna, necessariamente, tenere il basilico dentro casa e posizionarlo in un luogo in cui arrivi la luce del sole. Oppure, raccogliamo le foglie da mettere all’interno della vaschetta per cubetti di ghiaccio con acqua.

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