Pochi conoscono i danni provocati dalla doccia troppo calda quindi facciamo attenzione quando ci laviamo in casa, nelle Spa o nelle palestre

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Puntualmente con il cambio di stagione si ripresenta il problema della doccia troppo calda e di alcune abitudini invernali da cui è difficile separarsi.

La stagione fredda ci porta a scaricare i problemi e a ritemprarci attraverso un getto di acqua calda, rilassante, con cui cerchiamo di sciogliere i muscoli ed eliminare lo stress.

Non sempre però questo tipo di calore a lungo andare porta solo benefici.

Freddo e sport

Pochi conoscono i danni provocati dall’acqua troppo calda mentre sono più conosciuti i benefici di una doccia fredda. Utile per tonificare i muscoli e la pelle, su cui agisce delicatamente, la doccia fredda facendo chiudere i pori rinforza la cute e non permette alle impurità di entrare. La moda tirolese del Bucket Shower soprattutto dopo la sauna ha come scopo quello di irrobustire il fisico. Lo shock termico del getto di acqua gelato che riceviamo tirando la catenella e rovesciando il secchio è un vero e proprio trattamento idroterapico.

Certamente dopo aver svolto attività sportiva la doccia calda rilassa i muscoli e facilità il recupero fisico.

Tra vapore e coccole però tendiamo a trattenerci troppo a lungo. L’acqua calda avvicina il sangue alla pelle e crea arrossamenti e prurito, il ph si modifica e la funzione protettiva della membrana che protegge l’epidermide può subire danni.

La doccia non dovrebbe durare più di 10 minuti anzi imitando l’esempio tirolese l’ideale sarebbe alternare acqua calda e acqua fredda per sfruttare entrambi i benefici.

La temperatura non dovrebbe mai superare i 38 gradi mentre tra i 25 e i 30 gradi è già possibile avere effetti energizzanti dal freddo.

Pochi conoscono i danni provocati dalla doccia troppo calda quindi facciamo attenzione quando ci laviamo in casa, nelle Spa o nelle palestre

Se in palestra siamo portati a trattenerci maggiormente sotto un getto di acqua calda perché il costo è già compreso nell’abbonamento che paghiamo, in casa il discorso è diverso.

In ogni caso il consiglio dei dermatologi è quello di restare in doccia meno che possiamo per evitare di disidratare la pelle.

La doccia calda rende la pelle ricettiva ad assorbire creme o prodotti idratanti ma è necessario utilizzarle appena usciti. Aspettare troppo porterebbe a perdere liquidi importanti per l’epidermide, per questo è consigliato utilizzare la crema idratante sulla pelle umida subito dopo esserci asciugati. Le creme contengono oli già presenti nella pelle ma che l’acqua calda potrebbe aver eliminato.

La pelle subisce tanti danni quando utilizziamo il bagnoschiuma che entra a contatto con l’acqua calda. Più l’acqua è calda e più l’effetto del sapone è deleterio e può causare disidratazione e arrossamenti cutanei che potrebbero trasformarsi in eczemi.

Utilizzare poca acqua e tiepida insieme a prodotti all’olio d’oliva per pelli secche potrebbe farci evitare questi problemi.

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