Presente in tutte le case è la corrente elettrica. Un’innovazione che ha rivoluzionato la vita dell’uomo e che risulta fondamentale.
Per l’illuminazione, ma anche per il funzionamento di elettrodomestici, oggetti tecnologici e quant’altro. Tutti elementi abitudinari e che fanno parte della nostra vita quotidiana a tal punto da essere ormai irrinunciabili.
È evidente dunque quale nervosismo e disagio comporti il doverne fare a meno quando la corrente elettrica della nostra abitazione si stacca. Immediatamente ci scervelliamo per trovarne il motivo e risolvere, ma a volte non è così facile individuarlo.
Infatti pochi ci pensano ma spesso la corrente elettrica salterebbe a causa di questa azione quotidiana molto comune.
Il salvavita
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Il più delle volte, quando la corrente elettrica improvvisamente salta, a scattare è il salvavita.
Questo è un congegno di sicurezza presente nel contatore e blocca l’energia in caso di malfunzionamenti o squilibri. Ciò proprio per evitare il peggiore degli epiloghi.
I motivi per cui entra in funzione sono vari, quindi è necessario prenderli in esame per individuare quello responsabile.
Può trattarsi di cortocircuito, malfunzionamento di prese ed elettrodomestici o di sbalzi di tensione dovuti ad esempio ai temporali. O ancora quando vi è un sovraccarico energetico a causa di numerosi dispositivi attaccati alla corrente. Ovviamente anche qualora malauguratamente qualcuno dovesse prendere la scossa.
Pochi ci pensano ma spesso la corrente elettrica salterebbe a causa di questa azione quotidiana molto comune
A far scattare il salvavita però è anche l’umidità. Sappiamo infatti tutti quale accoppiata pericolosa siano acqua ed elettricità insieme, poiché la prima è un ottimo conduttore.
Quindi la causa a volte può essere da rinvenire anche nell’umidità di alcuni ambienti. Ma spesso ci rendiamo conto che nessuno dei casi finora enunciati è in realtà il nostro.
C’è un’altra causa da considerare, che seppur diffusa in genere si trascura.
I responsabili potremmo essere proprio noi attraverso un’azione abituale.
La maggior parte delle cucine odierne consentono di accendere i fornelli elettricamente. Non di rado nel pulire e lavare il piano cottura, tendiamo ad abbondare un po’ troppo con l’acqua.
La stessa si infiltra nel congegno di accensione e fa scattare il salvavita.
Quando ciò si verifica, sperando che si tratti di poca acqua, bisogna attendere che si asciughi. In ogni caso se possibile staccandone la spina si riuscirà a rimettere in funzione il contatore.
Se dovesse trattarsi di grandi quantità e infiltratesi molto, più che smontare pezzi a casaccio per asciugarla facendo ulteriori danni, converrà chiamare un tecnico.
Questa stessa situazione può verificarsi anche nel caso di pulizia del forno elettrico. Per evitare dunque che la corrente elettrica salti e di fare anche danni, è consigliabile moderare l’uso di acqua nella pulizia di tutti gli elettrodomestici. Ricordarsi inoltre di staccarne la spina per sicurezza.
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