I percettori del reddito di cittadinanza possono ottenere più soldi ed aumentare così l’importo della ricarica mensile. Perché l’Inps possa corrispondere una somma di denaro più alta a quella solitamente erogata occorre agire con prontezza. Ciò perché l’eventuale aumento dell’importo del sussidio governativo dipenderà dalle peculiari circostanze dettate dall’attuale epidemia.
Il veto posto alla vicinanza sociale e il conseguente rispetto del distanziamento di almeno un metro ha provocato la chiusura di molte aziende. Molte professioni richiedono un contatto diretto e continuo fra i dipendenti e con i clienti. Ciò ha reso imprescindibile imporre una battuta d’arresto radicale a migliaia di attività lavorative.
I danni economici arrecati dal persistente dilagare del coronavirus hanno colpito i nuclei familiari più esposti al rischio indigenza. Proprio le fasce più deboli della popolazione potrebbero ottenere più soldi con il reddito di cittadinanza per cui vediamo come aumentare l’importo della ricarica.
A seguito della stagnazione finanziaria imperante, la condizione reddituale di moltissimi contribuenti italiani è di molto mutata. Si è registrato in molti cittadini un calo vertiginoso dell’ammontare complessivo degli introiti mensili. La sospensione coatta dell’occupazione retribuita sta mettendo a dura prova la resistenza economica di moltissime famiglie. I pochi risparmi accumulati stanno esaurendosi e la riapertura di aziende o la ripresa delle attività autonome tarda a venire.
Più soldi con il reddito di cittadinanza. Come aumentare l’importo della ricarica
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Potranno richiedere un aumento dell’importo della ricarica che l’Inps eroga con cadenza mensile i percettori di un sussidio assai modesto. SI tratta, nello specifico, di quei beneficiari che hanno un’occupazione lavorativa per quanto limitata e per il quali il RdC costituisce un minimo sostegno. In altri termini, alcuni contribuenti ricevono l’importo più basso previsto perché lavorano come dipendenti o autonomi e quindi il RdC non costituisce l’unico introito.
Se, a causa del blocco forzato delle attività produttive, si trovano a subire una sospensione della propria occupazione retribuita, possono chiedere l’aumento della ricarica. Per avanzare tale richiesta, i beneficiari del RdC dovranno dimostrare l’avvenuta diminuzione delle entrate mensili. Ciò è possibile tramite la presentazione del cosiddetto Isee corrente da cui si evince la condizione reddituale dell’ultimo anno. In alcune circostanze, come quelle dettate da un evento straordinario quale un’epidemia, si può addirittura richiedere e presentare un Isee relativo agli ultimi due mesi.