Finalmente si intravede la luce fuori dal tunnel di questi due anni segnati dalla pandemia. L’economia, dopo una contrazione forzata dovuta al lockdown, sta ripartendo. Se per alcune realtà questo blocco forzato è stato fatale, altre aziende hanno visto moltiplicare il loro carico di lavoro. Fra queste Poste Italiane, la società per azioni, il cui capitale è detenuto al 65% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e da Cassa Depositi e Prestiti, ha comunicato, tramite un suo portavoce, che nei programmi aziendali ci sarebbe un incremento del personale del 25% rispetto al 2017. Dunque una pioggia di nuove opportunità di lavoro per circa 3.000 persone, di cui alcune sono già entrate a far parte dell’azienda. I posti di lavoro sono distribuiti su tutto lo stivale.
Requisiti minimi
Indice dei contenuti
Le figure richieste sono sia diplomati che laureati. Nel primo caso il voto minimo deve essere 70/100. Per i laureati, invece, il voto minimo deve essere 102/110. Le lauree triennali sono riconosciute a tutti gli effetti.
Fra le figure più ricercati troviamo i portalettere. Per candidarsi, oltre ai requisiti scolastici indicati in precedenza, è richiesta anche la patente di guida in corso di validità ed un certificato medico di idoneità al lavoro. Per i candidati non è previsto un limite di età né è richiesta esperienza. I contratti sono a tempo determinato della durata di 3-4 mesi, nell’ottica poi di trasformazione della collaborazione a tempo indeterminato. Lo stipendio iniziale è intorno ai 1200 euro netti mensili. I posti sono disponibili lungo tutto lo Stivale a seconda delle necessità. Si può scegliere una sola zona. Per partecipare alla selezione bisognerà sottomettere la propria candidatura collegandosi al sito dell’azienda nella sezione “lavora con noi”. Le candidature si possono sottoporre periodicamente tutto l’anno.
Pioggia di nuove opportunità di lavoro per questo colosso aziendale ecco le figure più ricercate
Le altre figure richieste sono soprattutto operatori di sportello e gli addetti allo smistamento postale. Le modalità di assunzione variano a seconda dei profili e delle esigenze. Solitamente i primi contratti sono a tempo determinato o di apprendistato, a seconda dell’età del prescelto. Ai collaboratori più meritevoli l’azienda assicura la possibilità dell’assunzione definitiva.
Infine, una novità degli ultimi anni, Poste Italiane richiede consulenti commerciali per promuovere e gestire i servizi bancari offerti dall’azienda. Per queste posizione è richiesta una base di conoscenze economiche e bancarie.
Anche in questo caso le candidature si possono presentare nell’apposita sezione del sito di Poste Italiane.
Lettura consigliata
È davvero incredibile ma qui si può lavorare immersi nella natura con un’ottima paga e senza stress