Le bollette sono l’argomento del momento insieme ai carburanti. L’aumento del prezzo dell’energia elettrica o del gas metano, è stato un duro colpo per le famiglie. Ci sono soluzioni, anche pratiche per risparmiare. La prima cosa che viene in mente è il pannello solare. L’impianto fotovoltaico che tutti conoscono ma che per molti diventa troppo complicato da adottare o troppo oneroso. Esistono però soluzioni a basso costo, assai facili da adottare che permettono immediatamente di trarre beneficio sulle bollette.
Piccoli impianti fotovoltaici fai da te e pannelli solari sul terrazzo o sul balcone con una spesa di 200 euro e la bolletta della luce si riduce immediatamente
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Un impianto fotovoltaico molto economico da mettere subito sul balcone o sul terrazzo è il sogno di tutte le famiglie. In materia le agevolazioni statali sono numerose e varie, ma non sempre è possibile adottarle, a meno che non si facciano lavori in casa come ristrutturazioni o interventi per il risparmio energetico.
Tralasciando operazioni come lo sconto in fattura o la cessione del credito, nella maggior parte dei casi occorre investire soldi o anticiparli. Ma esistono soluzioni al risparmio che possono fare al caso di molte famiglie. Un piccolo impianto fotovoltaico da mettere sul balcone o sul terrazzo è una cosa alla portata di tutti.
Una soluzione alla portata di tutti
Risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica è un sogno per tutti soprattutto oggi. E si guarda con interesse agli impianti fotovoltaici. Esistono anche piccoli impianti fotovoltaici fai da te e pannelli solari che chiunque può andare a montare sul balcone o sul terrazzo di casa. Oltre alla facilità di istallazione, il vantaggio sarebbe il costo abbastanza basso e le modalità di acquisto.
Su tanti siti, si trovano pannelli fotovoltaici da comperare comodamente da casa. E con poche centinaia di euro in pochi giorni si ha la possibilità di sfruttare un impianto base. Il kit da comperare in genere è composto dai pannelli solari, da un regolatore di carica, un inverter e una batteria di accumulo. Le cose fondamentali per iniziare sono le prime due, cioè i pannelli e il regolatore. Quest’ultimo spesso è dotato di porte USB dove si possono collegare gli apparecchi che comunemente si caricano (smartphone, tablet)
Molto importante la dotazione di una batteria di accumulo. La batteria serve per accumulare energia durante le ore diurne per utilizzarla anche la sera. L’inverter invece serve per poter collegare elettrodomestici, computer e simili. Ormai tutto è alla portata, anche come costo. Ciò che era nato per i campeggi, i camper e le imbarcazioni, adesso è utilizzabile anche a casa. Esistono kit che costano meno di 200 euro. Un kit completo di batteria, che come detto è molto importante, può arrivare a 400/500 euro.
Prezzi abbordabili che non hanno nulla a che vedere con i costi tradizionali che si leggono sui siti istituzionali per veri e propri impianti fotovoltaici.