Piazza Affari conclude la seduta odierna in positivo, nonostante l’avvio lento. Il FTSEMib registra un guadagno dello 0,45% a 39.712,66 punti. Chiusura positiva anche per il FTSE Italia All Share (+0,47% a 42.019 punti), il FTSE Italia Mid Cap (+0,26% a 51.481,75 punti ) e il FTSE Italia Star (+0,45% a 45.412,26 punti).
Restano al centro dell’analisi i titoli del settore bancario, che continuano a registrare rialzi. Spicca il rendimento di Monte dei Paschi di Siena (+2,73% a 7,838 euro) e Mediobanca (+1,09% a 18,08 euro). Va, invece, in rosso Finecobank (-0,85% a 18,64 euro).
Seduta in verde anche per ENI che, dopo la pubblicazione dei dati finanziari definitivi del 2024 e il piano di investimenti nella Repubblica del Congo e in Costa d’Avorio, porta a casa un guadagno dell’1,39% a 14,346 euro. Spicca il ribasso di Industrie De Nora (-23,61% a 7,67 euro), dopo la diffusione dei risultati finanziari del 2024.
Lo spread BTP-BUND si porta a 105 punti (+0,05%). Per quanto riguarda gli indici europei, il DAX perde lo 0,44% a 23.285 punti mente il FTSE 100 guadagna lo 0,05%.
Nonostante la crisi degli indici del settore tecnologico, Wall Street riesce ad aprire col segno più, in attesa delle novità della FED. In particolare, il Dow Jones segnava un incremento dello 0,63% a 41.811 punti e l’S&P500 una positività dello 0,79% a 5.659 punti. Grande rialzo per il Nasdaq, che si attestava a +1,04% a 17.707 punti.