La prima seduta della settimana si conclude senza colpi di scena a Piazza Affari, che conferma il trend positivo di inizio giornata. Alle ore 17:35 il FTSEMib guadagna lo 0,95% a 39.022,40 punti. Chiudono in verde anche il FTSE Italia All Share (+0,94% a 41.314,22 punti), il FTSE Italia Mid Cap (+0,87% a 51.168,94 punti) e il FTSE Italia Star (+0,50% a 44.914,36 punti).
Giornata incoraggiante per il settore bancario. Mediobanca termina con un rialzo del 2,76% a 17,515 euro e Unicredit con un aumento dell’1,76% a 53,63 euro. Per la categoria, la performance migliore è quella di Monte dei Paschi di Siena (+4,25% a 7,512 euro).
Su tutti, si distinguono Saipem (+3,05% a 2,129 euro) ed Eni (+2,23% a 14,024 euro). Sorpresa per Juventus FC che, contrariamente alle aspettative e nonostante la pesante sconfitta contro la Fiorentina, chiude con un rialzo del 2,55% a 3,2935 euro.
Lo spread BTP-BUND è tornato sotto i 105 punti (-1,97%). Chiudono in positivo tutti i principali indici europei: DAX (+0,62% a 23.130,05 punti), FTSE100 (+0,59% a 8.683,67 punti) e CAC40 (+0,57% a 8.073,98 punti).
Torna la confusione tra gli indici azionari americani. Sia il Down Jones sia l’S&P500 registravano dei lievi rialzi, il primo dello 0,54% a 41.713,18 punti e il secondo dello 0,14% a 5.647,16 punti. Era, invece, di segno rosso il Nasdaq con -0,41% a 17.684,13 punti. Di nuovo negativo NVIDIA (-1,78% a 119,51 dollari).