Sono tre le società quotate in Borsa che nel secondo mese dell’anno staccheranno i dividendi. Altra data clou è il 20 febbraio 2025, quando il CdA di Leonardo si riunirà per esaminare i dati preliminari del 2024.
Numerosi gli investitori che puntano su titoli di società che distribuiscono regolarmente i dividendi. Si tratta di una scelta “cauta” che però può garantire una monetizzazione pressoché stabile e sicura. Diverse società del FTSE MIB hanno un ottimo dividend yield, e tra queste spiccano in particolar modo le Banche. A dominare la classifica troviamo MPS (dividend yield stimato del 12,5%); a seguire, troviamo Bper (con dy 10,3%), Banco Bpm (dy 10,2%), Intesa Sanpaolo (dy 8,7%), Banca Popolare di Sondrio (dy 8,4%) e Mediobanca (dy 8,0%). Naturalmente tra i titoli più apprezzati non mancano Enel, Snam, Poste ed Eni.
Titoli FTSE MIB, chi stacca le cedole a febbraio
Indice dei contenuti
Nel mese di febbraio abbiamo tre date importanti in cui le società premieranno i loro investitori. Parliamo di Banca Generali, Italian Wine Brands e Bifire.
- Italian Wine Brands distribuirà un dividendo straordinario (di 0,5 euro) per i 10 anni di quotazione della società, il giorno 3 febbraio con pagamento dal 5.
- Bifire staccherà il 10 febbraio (con pagamento il 12) la quarta e ultima tranche a 0,0285 euro per ogni azione.
- Banca Generali staccherà la cedola a saldo il 24 febbraio, con pagamento al 26.
Cosa succede invece il 20 febbraio? Leonardo ha pubblicato il calendario finanziario e le date dello stacco delle cedole. Il 20 si riunirà il Consiglio d’Amministrazione per l’esame dei risultati preliminari del 2024; il CdA si riunirà poi il 24 marzo per l’approvazione del progetto di bilancio 2024 e l’8 maggio per l’esame dei risultati finanziari del 1° trimestre 2025. L’Assemblea degli Azionisti si terrà dal 12 al 26 maggio. Il dividendo relativo al 2024 dovrebbe quindi essere distribuito a giugno 2025.