Piazza Affari cede oltre l’1% all’avvio, adesso è panico

Piazza Affari cede oltre l'1% punto all'avvio, adesso è panico

L’avvio della settimana a Milano appare molto negativo; alle ore 9:10 il FTSE MIB segnava 38.245,85 cedendo l’1,27%. I Dazi di Trump stanno sconvolgendo tutti i Mercati. Nuovo rally dell’Oro, il cui prezzo è salito oltre i 3.100 dollari l’oncia.

  • FTSE MIB sconta il rosso delle banche: male Mps (-3,1%) e Bper (-2,4%), il crollo di Prysmian (-4,2%) non aiuta.
  • Su invece Snam (+1,2%), Italgas (+1%) e TIM (+0,8%).

In rosso anche gli altri indici: alle 9:20 il FTSE Italia All-Share apre a 40.554,59 (-1,05); FTSE Italia Mid Cap a 50.039,14 (-0,75%); FTSE Italia Star a 43.747,17 (-0,84%).

Torna a salire lo Spread BTP-Bund a 110 punti (+2,13%); Spread BONO-Bund a 62 (+1,85%); preoccupante Spread OAT-Bund a 74 che cede il 5,18%.

Borse europee e asiatiche aprono in calo

Anche l’Europa apre in rosso: Milano e Parigi entrambe -0,8%; Francoforte -0,8%, Londra -0,7% e Madrid -0,7%.

Indici asiatici confermano la paura ormai preponderante a causa dei Dazi: alle ore 3:30 circa, l’indice Nikkei cede il 3,84% a 35.691 punti, l’indice Kospi ha perso il 2,62%, Taipei segnava -3,14% e Sydney -1,56%. I mercati asiatici sono crollati sulla scia di Wall Street, che aveva chiuso con un -2%.

Occhi puntati sul settore automotive e Difesa

Leonardo e Fincantieri con il progetto di riarmo “Readiness 2030” sono al centro dell’attenzione, soprattutto dopo che la von der Leyen ha chiarito che questo piano “è una grande opportunità per l’industria italiana“.

Settore automotive in crisi ma Stellantis ha annunciato che acquisterà crediti di carbonio per rispettare le linee guida UE; contestualmente, i vertici hanno dichiarato che da novembre partirà la produzione di 130 mila veicoli ibridi ed elettrici in Italia, a Mirafiori.