Piastra tradizionale o a vapore per capelli lisci senza doppie punte? Ecco tutti i segreti!

Quale piastra per capelli scegliere

La piastra è sicuramente uno degli strumenti per capelli più utilizzati in assoluto. Il calore, però, potrebbe crearci non pochi danni nel tempo. Non tutti sanno che ci sono diversi tipi di piastra in commercio, tra cui quella a vapore. Ecco tutte le differenze e le caratteristiche per acquistare quella più adatta alle nostre esigenze

Uno degli aspetti che curiamo di più sono sicuramente i capelli. Per questo motivo utilizziamo tantissimi prodotti e strumenti per renderli ancora più belli. Quello che sicuramente non manca mai in casa è la piastra. Con le nuove tecnologie, però, ci sono diversi tipi di piastra tra cui scegliere.
Due opzioni molto comuni sono quella tradizionale e quella a vapore. Ci sono numerose differenze tra i due prodotti e conoscerle ci aiuterà a scegliere quella più adatta alle nostre esigenze. Infatti, l’utilizzo frequente del calore potrebbe danneggiare il nostri capelli. Per questo motivo, acquistare un prodotto piuttosto che un altro potrebbe aiutarci a diminuire i danni.

Piastra tradizionale o a vapore per capelli lisci? Scopri le differenze!

Non tutti conoscono la piastra a vapore, che è uno strumento piuttosto nuovo. Questo strumento utilizza il vapore per ammorbidire i capelli e renderli più facili da lisciare. La nostra chioma non è direttamente esposta a temperature estremamente elevate. In questo modo eviteremo le doppie punte e la perdita di lucentezza. Il vapore, inoltre, migliora ancora di più l’effetto della piastra, rendendo più lisci e lucenti i capelli.
Quella tradizionale utilizza il calore per lisciare i capelli, che entrano in contatto con le piastre bollenti. Per questo motivo, potremmo notare nel tempo più problemi rispetto all’utilizzo del vapore.

Senza danni, ma con qualche svantaggio

Ci sono, però, degli svantaggi per quanto riguarda le piastre a vapore. Per prima cosa, sono decisamente più pesanti ed ingombranti di quelle tradizionali. Questo le rendono molto scomode se si devono portare in viaggio.
Inoltre, i tempi di riscaldamento sono particolarmente
lunghi rispetto a quelle tradizionali. Se siamo di fretta, soprattutto la mattina, questo è punto decisamente a sfavore. Le piastre comuni sono molto più veloci e ci rendono la vita più facile se siamo persone che hanno poco tempo per prepararsi. Possiamo affermare, però, che la piastra a vapore tende ad essere più performante.

Qual è la scelta migliore?

Piastra tradizionale o a vapore per capelli lisci e senza danni? In generale se abbiamo dei capelli più delicati, che tendono a spezzarsi e rovinarsi, è decisamente meglio una piastra a vapore. Soprattutto se tendiamo ad avere i capelli crespi e abbiamo la necessità di passare lo strumento più volte per renderli lisci, allora il vapore potrebbe essere la nostra soluzione ideale. Se, invece, curiamo molto i capelli con prodotti contro i danni da calore e abbiamo poco tempo e poco spazio, una piastra tradizionale va benissimo.
Per quanto riguarda il prezzo, la piastra tradizionale di buona qualità costa mediamente tra i 30 e i 40 euro. Quella a vapore potrebbe arrivare a costare circa 20 o 25 euro in più, ma risparmieremo di prodotti termoprotettori.

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