Perché ricorrere soltanto a dannosi pesticidi quando si possono adottare i segreti del contadino a costo zero? Piantiamo così questi 3 ortaggi a gennaio per liberarci di 2 dannosi parassiti con una sola mossa!
Le semine di gennaio
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Non è vero che nel primo mese dell’anno non c’è niente da fare nell’orto. Chi vuole un raccolto abbondante in primavera si sta già dando da fare! Ad esempio, per ottenere peperoncini piccanti e gustosissimi non ci si può dimenticare questo lavoro nell’orto di gennaio. Vi sono poi tutte le semine da preparare in coltura protetta.
Addirittura, si possono mettere a dimora in pieno campo delle piantine particolarmente resistenti. Innanzitutto l’aglio: come recita un proverbio contadino, “chi vuole un bell’agliaio, lo metta in gennaio”. Anche se, in realtà, c’è chi afferma sia un altro il mese più adatto per la messa a dimora dei bulbilli.
Rimanendo nella famiglia dell’aglio, ossia quella delle Liliacee, adesso è anche il momento di piantare lo scalogno. Si tratta di una coltivazione davvero semplice e adatta perfino ai contadini alle prime armi. Infine, non bisogna dimenticare la cipolla.
Attenzione, però: prima di procedere, è importante conoscere un trucchetto che salverà il raccolto da pericolosi parassiti.
Piantiamo così questi 3 ortaggi a gennaio per liberarci di 2 dannosi parassiti con una sola mossa
Quando si mettono a dimora gli ortaggi sopracitati, bisogna prendere un accorgimento importante. Il trucco consiste nel lasciare abbastanza spazio per seminare le carote accanto ad aglio, cipolla e scalogno. Il motivo è semplice: si tratta di una consociazione che fa bene sia agli ortaggi della famiglia delle liliacee, che alle carote stesse.
Infatti, la mosca della carota non sopporta la presenza di aglio, cipolla o scalogno. Tanto che proprio il decotto d’aglio viene spesso consigliato come rimedio naturale contro questo parassita. Ma il bello è che, a sua volta, la mosca della cipolla viene allontanata dalla presenza delle carote. Come si procede, dunque, per realizzare questa consociazione?
La semina può avvenire anche allo stesso tempo. Infatti, esistono varietà precoci di carote che si possono piantare a fine gennaio o inizio febbraio. Potrebbe però rendersi necessario proteggere il terreno con un tunnel o con tessuto non tessuto. In alternativa, si deve lasciare spazio tra le file di aglio, cipolla o scalogno e seminare le carote in un secondo momento.
In ogni caso, il terreno deve essere molto sciolto e soffice, perché le carote odiano il suolo duro. Un problema da tenere in considerazione è che le carote potrebbero richiedere più acqua rispetto ad aglio, cipolla e scalogno. Ecco perché fra le file di liliacee e quelle di carote bisogna mantenere una distanza di circa 40 cm. In questo modo, si potranno annaffiare le diverse piantine separatamente.
Insomma, un metodo davvero semplice per proteggere il proprio orto senza pesticidi chimici!
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