Tante sono le piante che possiamo avere dentro e fuori casa. Ne esistono diverse varietà, ma soprattutto tipologie distinte in base agli scopi. Ve ne sono alcune prettamente ornamentali, altre invece che producono anche frutti e ortaggi. Tra le piante da frutto più diffuse sicuramente vi è il limone.
Come curarlo
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La pianta del limone è una sempreverde, in più in primavera produce bellissimi fiori ai quali seguiranno i limoni. Essendo rifiorente, può fruttificare più volte. Inoltre si tratta di un agrume profumatissimo grazie alla particolare composizione della sua corteccia.
Possiamo piantarlo nel terreno direttamente e otterremo così una pianta di più grandi dimensioni, ma anche in vaso per tenerlo in casa o sul balcone.
Sarà importante innaffiarlo con frequenza e proteggerlo dalle correnti e dalle temperature rigide. La sua esposizione, invece, dovrà essere soleggiata. Sarà bene tenere lontano malattie e parassiti anche cicatrizzando correttamente i rami spezzati.
Piantare e coltivare dal seme un albero di limone in vaso con 4 metodi
Solitamente si tende ad acquistare la pianta e a metterla a dimora o a rinvasarla. In realtà potremmo anche seminarla partendo da un limone e sfruttandone i semi all’interno. Per farlo abbiamo varie possibilità.
Prendiamo i semi grandi da un limone. In un vasetto poniamo della terra e inumidiamola, vi collocheremo sopra il seme. Lo ricopriremo con un paio di dita di terriccio, senza però raggiungere il bordo del vaso.
A questo punto copriremo il vaso con un telo di plastica per creare un ambiente umido ma caldo. Foriamo il telo per far respirare la pianta. Avremo cura poi di innaffiare per non far asciugare il terriccio. Dopo un paio di settimane dovrebbero uscire i germogli e potremo rimuovere il telo.
In alternativa possiamo anche usare metà guscio d’uovo forato sul fondo e riempito in parte di terriccio. Vi inseriremo i semi e innaffieremo. Chiuderemo poi il guscio con la pellicola trasparente. Potremo poi trapiantare le piantine rompendo leggermente il guscio ma senza rimuoverlo, fungerà da nutrimento.
Per velocizzare il processo possiamo però procedere anche in altro modo. Una volta prelevati i semi, sgusciamoli della pellicina esterna servendoci di una pinzetta. Dopo di che prenderemo un contenitore di plastica. Va bene anche una metà bottiglia o un bicchiere di plastica, purché li dotiamo di coperchi. Vi metteremo all’interno uno strato di carta assorbente sopra il quale collocheremo i semi. Inumidiremo d’acqua poi con uno spruzzino. Li copriremo con ulteriore carta assorbente e posizioneremo il contenitore alla luce indiretta del sole. Dopo un paio di settimane dovrebbero germogliare e potremo metterli nel vaso come precedentemente esposto.
Alternativa pianta in tazza e come fruttifica
Oltre che in vaso è possibile piantare e coltivare dal seme un albero di limone anche in una tazza. Il procedimento differisce, in questo caso. Prendiamo diversi semi e mettiamoli a bagno in un bicchiere d’acqua. Preleveremo poi quelli depositatisi sul fondo. Scoliamoli e priviamoli della pellicina esterna. Li rimetteremo poi in acqua finché non germoglieranno. A questo punto li potremo traferire in una tazza contenente terriccio umido e li disporremo in cerchio. Ricopriremo con pietre e annaffieremo con frequenza.
Per crescere e fruttificare ci potrebbero volere anni, per agevolare il processo è possibile ricorrere a qualche innesto. Si può effettuare in primavera ponendo sotto la corteccia la gemma presa da rami di altri alberi.
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