Ci prepariamo a forti ribassi fino al mese di novembre? Precisamente fino al 30 novembre, cluster di prezzo e tempo rosso come da nostro conteggio annuale e da regola dell’alternanza. Ora diventa più probabile, anche se spesso quello che sembra verdersi o apparire non è la realtà. Pessimo segnale dei mercati: ci prendono in giro oppure ora si crolla? Ci spieghiamo meglio.
Un ribasso non è l’ipotesi prevalente per i nostri calcoli statistici
Indice dei contenuti
Il mese di agosto nonostante sia stato negativo non ha generato un segnale ribassista in ottica di medio termine. Si vedrà cosa accadrà a fine settembre.
Il nostro percorso campione annuale proiettava il minimo nei primi 3 mesi dell’anno e il massimo fra fine novembre e la prima decade di dicembre. Il ribasso di agosto doveva terminare entro la prima decade di settembre. Gli swing che si stanno formando nelle ultime ore non lasciano presagire nulla di buono, e a guardare i prezzi sembra che da ora in poi si possa scendere anche di un altro 5% nel corso del mese e di un altro 10% nei 2 mesi successivi.
Pessimo segnale dei mercati: i livelli da monitorare
Alle ore 18:05 della seduta del 6 settembre stiamo leggendo i seguenti prezzi sui listini analizzati:
Dax Future
15.761
Eurostoxx Future
4.242
Ftse Mib Future
28.260
S&P500
4.459,21.
Nuovi rialzi solo se le chiusure di seduta del 6 e 7 settembre saranno superiori a:
Dax Future
15.861
Eurostoxx Future
4.293
Ftse Mib Future
28.670
S&P500
4.515.
I prezzi in queste ore stanno testanto in modo millimetrico dei supporti formati da un incrocio fra le medie mobili a 200/400 e 600 e alcune trend lines di breve e medio termine. Domani è decisivo e se non si riparte prepariamoci a giornate molto difficili e a ribassi di non poco conto fino al 30 novembre. Domani scade un importante setup mensile. Riporterà i prezzi al rialzo oppure farà iniziare il sell off? Vedremo cosa accadrà.
Lettura consigliata