Pericolosi batteri e germi si nascondono in questi comuni e inimmaginabili oggetti della doccia che usiamo ogni giorno, ecco come proteggersi

bagno

Non c’è giorno in cui non ci sia una faccenda domestica da fare. Lavare, stirare, igienizzare, stendere, lavare il bagno e scrostare la cucina. Molte altre sono le attività che richiede una casa per essere sistemata e in ordine.

Ognuna può prenderci parecchio tempo e soprattutto molta energia, specialmente quando bisogna gestirle insieme a lavoro e impegni familiari. A volte è proprio la stanchezza a farci dimenticare di alcune zone o oggetti che raccolgono molto sporco.

In questo caso vale la regola per cui ci ricordiamo di pulire e sistemare quello che si vede. Ci sono oggetti, invece, che, senza rendercene conto, raccolgono sporco e batteri. Il bagno è il luogo dove si accumulano con più facilità.

Uno di questi è il portaspazzolini, capace di raccogliere residui di ogni tipo, che causano cattivi odori e proliferazione di batteri. Altri pericolosi batteri e germi si nascondono in un altro luogo del bagno. Infatti, nella doccia e nella vasca risiedono numerosi prodotti di pulizia come shampoo, bagnoschiuma, oli per capelli etc.

A questi si accompagnano anche altri oggetti utili alla cura del corpo e sono questi di cui dovremmo preoccuparci. Oltretutto, pur utilizzandoli frequentemente, non ci ricordiamo mai di igienizzarli a dovere. Scopriamo di quali si tratta.

Pericolosi batteri e germi si nascondono in questi comuni e inimmaginabili oggetti della doccia che usiamo ogni giorno, ecco come proteggersi

Non sono né lo spazzolino né il water gli oggetti più sporchi presenti nel nostro bagno. A differenza di quello che si può pensare, germi e batteri si nascondono più facilmente in un materiale più assorbente e difficile da pulire.

Come per quella della cucina, la spugna di luffa e il guanto che usiamo per insaponarci sono tana per qualsiasi forma di sporco. Microbi, muffa, pelle morta, peli e capelli, si insinuano nelle trame del tessuto o della spugna e difficilmente ne escono.

Nonostante la spugna si utilizzi con acqua e sapone, non basta affinché lo stato d’igiene sia perfetto. Infatti, lasciando la spugna o il guanto umidi dopo l’uso, non facciamo che aumentare le probabilità di proliferazione di germi e quindi anche il potenziale pericolo di malattie come la candida o il mollusco contagioso.

Un altro oggetto che potenzialmente raccoglie moltissimi germi è la cuffia per capelli che spesso viene lasciata a colare nella doccia. Anche in quel caso, bisognerebbe lavarla approfonditamente con prodotti che ne garantiscano l’igienizzazione.

Il miglior modo, anche il più naturale, per le spugne o i guanti per il corpo, è disinfettarle con una miscela di bicarbonato, sapone di Marsiglia e limone in acqua bollente. Dopo, è importante ricordarsi di lasciarli asciugare perfettamente prima di riporli in un sacchetto asciutto. In questo modo saranno protetti e pronti per il prossimo uso.

Lettura consigliata

Il cuscino è un nascondiglio per milioni di batteri

Consigliati per te