Sostenere le innumerevoli spese giornaliere, oltre alle bollette, affitto e magari qualche piccola rata di un prestito per molti pensionati spesso non è semplice. Soprattutto quando si percepiscono pensioni minime o l’assegno sociale. Per questo il nostro legislatore prevede diverse agevolazioni quando ricorrono determinate condizioni e determinati requisiti anagrafici. Per chi ancora non lo avesse fatto è importante segnare questa data sul calendario e risparmiare così 90 euro.
Come ogni anno, per chi raggiunge questa età anagrafica entro il 30 aprile potrà presentare l’esonero per il pagamento del Canone RAI. Ma quest’anno si ha qualche giorno in più, slittando la scadenza al 2 maggio 2022 essendo il 30 aprile di sabato. Pertanto perderanno questa importante esenzione i contribuenti over 75 che si faranno sfuggire questa scadenza.
Infatti, oltre ai casi di coloro che non detengono un televisore, di diplomatici e militari stranieri, anche gli over 75 possono ottenere l’esonero del Canone. In particolare potranno richiederlo i cittadini che hanno compiuto 75 anni entro il 31 gennaio con un reddito annuo complessivo non superiore a 8.000 euro. Per accedere al beneficio il reddito annuo del cittadino over 75 in uno a quello del proprio coniuge non dovrà superare questo limite. Non dovranno quindi esserci conviventi titolari di un reddito proprio, ad eccezione di badanti, colf e collaboratori domestici.
Perderanno questa importante esenzione i contribuenti over 75 che entro il 2 maggio non inviano la domanda all’Agenzia delle Entrate
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Per ottenere l’esonero gli interessati potranno presentare una dichiarazione sostitutiva, reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, con cui attestano il possesso dei requisiti richiesti. L’agevolazione ovviamente spetterà se nell’abitazione dove si è residenti si possiedono uno o più televisori, non spettando invece qualora si trovino in un luogo diverso. Pertanto coloro che hanno compiuto i 75 anni entro il 31 gennaio 2022 potranno chiedere l’esonero entro il 2 maggio 2022 per l’intero anno. Chi invece dovesse compiere 75 anni dal 1° febbraio al 31 luglio, potrà chiedere l’esenzione entro la seconda scadenza fissata, ovvero entro il 31 luglio.
Coloro che hanno presentato la dichiarazione sostitutiva nel 2021 potranno continuare a beneficiarne, senza dover presentare nuove dichiarazioni. Ovviamente purché i requisiti siano rimasti invariati. Qualora invece i requisiti reddituali siano cambiati sarà necessario presentare la dichiarazione di variazione dei presupposti. Coloro che hanno già pagato il Canone RAI, nonostante siano in possesso dei requisiti che danno diritto all’esonero, potranno chiedere il rimborso. Basterà compilare il modello messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate nella sezione dedicata.
Ad ogni modo anche le famiglie che hanno un’utenza elettrica ma non detengono un televisore possono chiedere l’esenzione. Basterà compilare un modello di autocertificazione messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
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