La crisi economica ha messo in ginocchio tantissime categorie di lavoratori. Molti dei quali sono stati addirittura costretti a sospendere e a chiudere le proprie attività. Proprio per far fronte alla grave situazione creata dall’emergenza epidemiologica, il Governo ha previsto diverse e varie agevolazioni e misure di sostegno per le famiglie.
Si pensi alla possibilità di fruire di un congedo dal lavoro nell’ipotesi di figli minori colpiti dal Covid. Nonché per le categorie che più hanno risentito della drammatica situazione provocata dal Covid. A tal riguardo, ha previsto importanti agevolazioni per le imprese che assumono in un periodo di grande difficoltà come questo.
Tra le varie misure per aiutare i cittadini, ha previsto anche la possibilità per chi avesse debiti con il Fisco di fruire della cosiddetta definizione agevolata. Tuttavia, perderà questa importante vantaggio chi non rispetterà le scadenze stabilite. Grazie a questa misura, infatti, si offre la possibilità di estinguere i debiti iscritti a ruolo contenuti nelle cartelle di pagamento, senza interessi e sanzioni, ma è molto importante rispettare le scadenze. Quindi, attenzione a non dimenticare la scadenza di febbraio, segnandola sul calendario, per non rischiare di perdere i vantaggi di una definizione agevolata.
Perderà questa importante vantaggio chi non effettua il pagamento all’Agenzia delle Entrate entro il 28 febbraio
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In particolare la Rottamazione-ter non è altro che la definizione agevolata dei carichi affidati all’Agenzia riscossione. Tale misura è stata introdotta dal D.L. n.119/2018 per tutti coloro che hanno debiti con l’Agenzia delle Entrate-Riscossione dal 1°gennaio 2000 al 31 dicembre 2017. Grazie a tale misura i contribuenti possono estinguere i loro debiti iscritti a ruolo pagando soltanto le somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora.
Tuttavia, i contribuenti che entro il 14 dicembre hanno provveduto al pagamento delle rate dovute per il 2020 e 2021, dovranno proseguire nei pagamenti regolarmente. Le scadenze sono indicate nella comunicazione delle somme dovute ricevuta dall’Ente. Le scadenze delle rate della Rottamazione-ter sono le seguenti:
- 28 febbraio;
- 31 maggio;
- 31 luglio;
- 30 novembre.
Ad ogni modo, per il versamento nelle suddette scadenze, il Decreto Legge n. 119/2018, concede 5 giorni di tolleranza, mentre per la scadenza del 28 febbraio, il termine ultimo è fissato al 7 marzo 2022.
Qualora il contribuente non dovesse rispettare i suddetti termini, la misura agevolativa non si perfezionerà, mentre i versamenti fino ad allora effettuati saranno trattenuti a titolo di acconto sulle somme dovute. Pertanto, attenzione a non dimenticare l’imminente scadenza.
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