La nuova Legge di Bilancio ha confermato e rinnovato molti Bonus e agevolazioni che riguardano l’abitare. Abbiamo già parlato, sulle pagine di ProiezionidiBorsa, del Superbonus 110%, il Bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche, il Bonus affitto e tanti altri ancora.
Tra le agevolazioni storiche che il Fisco prevede in favore dei cittadini, c’è la cosiddetta agevolazione prima casa. Questa agevolazione prevede una riduzione delle imposte dirette per chi acquista il primo immobile di proprietà sul suolo italiano. È un’agevolazione fondamentale, che consente di risparmiare parecchio in un momento cruciale della vita. Ma per godere di questa agevolazione servono dei requisiti specifici da attestare tramite un’apposita dichiarazione. Perderà le agevolazioni sull’acquisto della prima casa e pagherà una multa salata chi non invia questa dichiarazione entro i limiti temporali previsti dalla legge. Vediamo, dunque, quali sono tutti i presupposti necessari per usufruire dell’agevolazione sull’acquisto della prima casa e come non rischiare di perderla e di venire multati.
Perderà le agevolazioni sull’acquisto della prima casa e pagherà una multa salata chi non invia questa dichiarazione
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Per poter godere dell’agevolazione sull’acquisto della prima cosa, l’acquirente deve possedere obbligatoriamente alcuni requisiti. Il primo di questi riguarda l’abitazione acquistata, che non deve essere accatastata come abitazione di lusso. Poi, l’acquirente deve avere la residenza nel Comune in cui acquista l’abitazione o svolgere lì la propria attività. In alternativa, ha tempo di trasferire la residenza entro 18 mesi dall’acquisto.
L’acquirente deve dimostrare la sussistenza di tali requisiti inviando un’apposita dichiarazione. Ma chi non la invia o non cambia la residenza entro il termine di legge (18 mesi) perde il diritto all’agevolazione. Non solo, oltre a perdere il diritto agli sconti sulle imposte indirette, l’acquirente negligente sarà chiamato a pagare una multa salata.
Quanto paga di sanzione l’acquirente negligente e altri requisiti necessari per l’agevolazione sull’acquisto della prima casa
L’acquirente che non cambia la propria residenza nell’immobile acquistato entro 18 mesi perde il diritto alle agevolazioni sulle imposte indirette (come l’imposta di registro). Per prima cosa, l’acquirente dovrà versare l’intero importo delle imposte indirette, sanando l’agevolazione di cui ha indebitamente goduto. In più, l’acquirente dovrà pagare una sanzione particolarmente salata. La sanzione dovuta è pari al 30% dell’imposta maggiore dovuta al Fisco. Sarà L’Agenzia delle Entrate a notificare la sanzione al contribuente che ha commesso l’illecito.
Ricordiamo, infine, che per usufruire dell’agevolazione sulla prima casa l’acquirente non deve aver già goduto della medesima agevolazione.
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