Un gruppo di titoli azionari da inizio anno sta correndo moltissimo ed alcuni di questi hanno raggiunto i massimi storici. Tra questi titoli c’è un’azione che ha realizzato una performance del 190% da inizio anno.
I titoli tecnologici sono stati tra i protagonisti del mercato azionario nel 2023, dopo aver subito un calo nel 2022. Tra le azioni che hanno guadagnato ci sono Apple, Microsoft, Meta e Nvidia, i cui prezzi sono sui massimi storici. Ma cosa sta spingendo i prezzi di queste aziende? Perché da inizio del 2023 questi titoli hanno ricominciato a correre?
Perché questi titoli azionari improvvisamente hanno iniziato a correre
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Queste aziende hanno beneficiato dello sviluppo rapido dell’intelligenza artificiale, che ha creato nuove opportunità di business e di innovazione. I progressi in questo campo lasciano immaginare una nuova rivoluzione nel web e non solo.
In realtà l’intelligenza artificiale (AI) esiste già da tempo. Pensiamo ad esempio ad Alexa di Amazon, a Google e alla possibilità di interagire con il nostro smartphone. Pensiamo anche a Sirio e alle chatbot oramai presenti sui siti di molte grandi aziende. Tuttavia, da qualche mese lo sviluppo dell’AI ha avuto una improvvisa accelerazione e i titoli legati a questo settore sono stati inondati dagli acquisti.
La performance dei big della tecnologia
Apple, Meta (ex Facebook), Microsoft e Nvidia sono tra le aziende più grandi al Mondo per capitalizzazione di mercato. Questi titoli hanno registrato una forte accelerazione dei prezzi in Borsa ad inizio nel 2023, grazie al business che in qualche modo li lega all’intelligenza artificiale.
Nvidia, da inizio del 2023 al momento della stesura di questo articolo, aveva guadagnato il 190%. Apple da inizio anno aveva guadagnato il 39%. Meta, la società che ha inglobato Facebook e tutte le società del gruppo, compreso WhatsApp, da inizio anno aveva guadagnato il 139%. Infine, Microsoft, che da qualche mese ha lanciato Bing, la sua chat di intelligenza artificiale. Il titolo al momento dell’analisi aveva guadagnato il 36% da inizio anno.
Quali titoli italiani sono stati influenzati dall’euforia dell’AI?
Le quattro società che abbiamo elencato sopra sono quotate sul mercato USA, in particolare sul Nasdaq. Non è un caso che l’indice tecnologico USA da inizio anno abbia guadagnato il 36% e che oramai sia in vista dei massimi storici. E in Italia come siamo messi? Ci sono titoli che potrebbero essere stati trascinati dal questo nuovo fenomeno?
STM è la società italiana leader nel settore dei semiconduttori, che sono i componenti essenziali per la realizzazione di dispositivi elettronici. STM è quotata sia sul mercato italiano che su quello francese ed è parte dell’indice FTSE MIB. Dagli addetti ai lavori è considerata, a ragione o a torto, un titolo tecnologico. Non è perciò un caso che, da inizio anno al momento dell’analisi, l’azione abbia realizzato una performance del 37%. Questa performance è esattamente in linea con quella di Microsoft e Apple. La febbre dell’AI sta contagiando l’economia, e quindi i mercati finanziari, e potrebbe essere solo l’inizio Ecco perché questi titoli azionari stanno correndo e perché altri potrebbero presto seguirli.