Noi di Proiezioni di Borsa abbiamo a cuore il risparmio e il rispetto dell’ambiente. Quando si svolgono lavori in casa è sempre bene fare attenzione di evitare incidenti domestici. A volte siamo tentati di seguire indicazioni prive di fondamento mettendo così a rischio la nostra salute e le nostre cose. A volte è decisamente meglio evitare di seguire i consigli trovati in rete, come in questo caso.
Un problema molto comune
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Chiunque ha avuto almeno una volta nella vita lo scarico di un lavandino intasato. Sia che ci siano incrostazioni ai tubi sia che si tratti di un ingorgo è sempre bene agire subito.
Sconsigliamo del tutto di cimentarsi con intrugli a base di bicarbonato, aceto e cose simili. Non funzionano e possono essere rischiosi.
In molti casi si consiglia l’utilizzo della soda caustica. In teoria questo prodotto in effetti è l’ideale per sturare gli scarichi ma dobbiamo comunque fare molta attenzione. La soda caustica è molto efficace come disgorgante, ma dipende dal tipo di lavandino e di tubature.
Perché non dobbiamo assolutamente utilizzare la soda caustica per sturare i lavandini intasati
Se si tratta per esempio del water o dello scarico della doccia non dovrebbero esserci problemi. Possiamo procedere all’inserimento della soda caustica e dell’acqua bollente.
Se invece vogliamo sgorgare il lavandino della cucina o del bagno è meglio evitare di utilizzare la soda caustica. La soda si può utilizzare solo per le tubature di leghe pesanti o di ceramica. Se i nostri scarichi sono in plastica o in leghe leggere, la soda potrebbe danneggiare i tubi e causare rotture.
Prima di utilizzare la soda dobbiamo sempre accertarci del materiale in cui sono costruiti i tubi e nel caso ci siano dubbi dovremo chiamare un idraulico. Meglio spendere soldi per l’idraulico che rischiare di dover sostituire i tubi e causare allagamenti.
Ecco spiegato perché non dobbiamo assolutamente utilizzare la soda caustica per sturare i lavandini intasati.