Anche se la vergogna ci condiziona molto, tanto da impedirci di fare la famosa puzzetta, eppure per amore della nostra salute, sarebbe meglio liberarci sia dell’una che dell’altra. Ecco allora perché non bisogna mai trattenere un peto e perché non c’è da avere vergogna.
Un’antica scuola medica
La più antica università del mondo la Scuola Medica Salernitana a proposito delle scoregge aveva questa massima salutare: Fare scoregge libera il corpo o le scoregge sono uno sfogo del corpo.
Ed effettivamente già allora si era capito che era un grave errore trattenerle perché è una necessità impellente del corpo di sfogare e liberarsi da quei cattivi umori.
Questione di vergogna
Alcune cose ci condizionano perché è la società che non le accetta. Ogni popolo ritiene alcuni comportamenti poco convenienti se fatti in pubblico. Così è per la scoreggia che condiziona la vita di molte persone, le quali invece di liberarsi da questi gas nocivi, preferiscono tenerli nel corpo.
Ci sono alcuni popoli in cui scoreggiare in presenza di qualcuno più grande è considerato una vera e propria offesa delle più intollerabili. È come se si stesse insultando ferocemente una persona nella sua dignità. Qualcosa che potrebbe provocare un risentimento di lunga durata.
Questione di salute
I gas nell’intestino diventano veramente fetidi se si ha qualche disturbo dell’apparato digerente. È il caso in genere di chi ha acidità di stomaco, gastrite, colon irritabile ecc. Trattenere questi gas potrebbe provocare dolore addominale, cattivo odore, mal di stomaco, infiammazione dell’addome.
Perché non bisogna mai trattenere un peto e perché non c’è da avere vergogna
I cibi che provocano flatulenze sono quelli grassi, i legumi di cui una piccola parte arriva nell’intestino non digerita provocando gonfiore, e in genere gli alimenti che creano acidità come lo zucchero.
Un’alimentazione equilibrata con alimenti freschi e di stagione può essere di aiuto. Anche in questo la dieta mediterranea ci può essere di aiuto. In definitiva avere delle flatulenze è del tutto naturale e normale e non dovrebbe essere in alcun modo motivo di vergogna.