Il Carnevale è sempre più vicino e, con questa festa, il profumo di dolce che riempie casa in questo periodo dell’anno. Quasi mai si tratta di ricette dolci leggere, ma tutte le calorie sono giustificate da buonissimi dolci fritti e zuccherati da gustare in compagnia.
Fra questi troviamo certamente le castagnole, una ricetta carnevalesca diffusa un po’ in ogni luogo dell’Italia. Le varianti esistenti sono ormai tantissime, ma tutte conquistano per il loro gusto speciale.
La fase più delicata è quasi sempre la frittura, il momento che determina la buona o la cattiva riuscita di questo dolce tipico. Ecco, dunque, un errore che molti compiono frequentemente nella loro preparazione. Ma, prima, ecco cosa aggiungere all’impasto per ottenere un risultato con i fiocchi.
Una variante colorata e bollosa al centro per 4 persone
Indice dei contenuti
- un uovo medio;
- 70 grammi di zucchero;
- 50 grammi di noci;
- 20 grammi di rum;
- 200 grammi di farina 00;
- 60 grammi di latte;
- una bustina di lievito;
- 50 grammi di rape rosse cotte precedentemente;
- un cucchiaino di cacao amaro;
- olio per friggere q.b.
Perché le castagnole fanno schiuma in frittura e come farle soffici non con la ricotta ma con un ingrediente inaspettato
Bisognerà iniziare frullando le rape rosse insieme al latte. Lavorare l’uovo insieme allo zucchero in una boule da cucina e aggiungere la purea rossa appena preparata. Frullare anche le noci e aggiungerle insieme alla farina, al lievito, al rum e al cacao amaro.
L’impasto deve essere facilmente prelevabile con un cucchiaio, altrimenti servirà aggiungere un po’ di farina qualora fosse troppo morbido.
Prelevare mezzo cucchiaio d’impasto e immergerlo nell’olio bollente. Occorrerà farne poche per volta e scolarle su carta assorbente. La rapa rossa conferirà colore e leggerezza al dolce.
Ma perché le castagnole fanno schiuma in frittura? Quando durante la frittura compare una sorta di schiuma bianca sulla superficie dell’olio il problema potrebbe essere la temperatura dell’olio basso. Oppure, può trattarsi di una diminuzione veloce della temperatura, magari dovuta a impasti troppo freddi. Ma questo non è l’unico errore frequente.
Qualche altro sbaglio fatale per il dolce
In genere, la temperatura perfetta dell’olio è di circa 170 gradi. Una temperatura troppo alta lascerebbe crudo l’impasto all’interno; viceversa, una troppo bassa inzupperebbe il dolce fritto di olio.
Le castagnole vanno tuffate nello zucchero appena bollenti. Attendere troppo farebbe asciugare l’olio e lo zucchero scivolerebbe via.
Non dimentichiamo che è anche possibile farcirle, magari con questa deliziosa crema che si prepara velocemente.
Lettura consigliata
