Perché la pizza farebbe bere e quando si fa fatica a digerire

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Ci sono tanti cibi che, oltre ad essere davvero buoni, rendono anche felici. Tra questi spicca la pizza per la quale in Italia, a partire da Napoli, ci sono dei veri e propri maestri che la preparano. La pizza, in particolare, piace non solo per il condimento, che è spesso ricco e personalizzato, ma anche perché è un cibo ricco di carboidrati. Con la conseguenza che mangiando la pizza non si stimola solo il palato, ma anche il cervello.

Non a caso quando si mangia la pizza spesso non si lascia mai una fetta. Nemmeno quando si è già sazi prima che la pizza finisca. Detto questo, vediamo perché, pur tuttavia, spesso dopo aver mangiato la pizza si beve molto, e perché altrettanto spesso si fa davvero fatica a digerire.

Perché la pizza farebbe bere e quando si fa fatica a digerire

Nel dettaglio, la pizza fa venire sete quando nell’impasto c’è un eccesso di sale. E lo stesso dicasi quando c’è il sale negli ingredienti. Per esempio, la classica pizza con il prosciutto. Mentre la sete dopo aver mangiato la pizza non è attribuibile, per esempio, ad altri fattori come la lievitazione della pasta.

Ecco perché la pizza farebbe bere. Inoltre, spesso alla sete dopo aver mangiato la pizza si aggiunge pure la difficoltà a digerire. Nonostante aver mangiato la pizza davvero con gusto e con la massima gratificazione.

Quando, dopo averla mangiata, la digestione è difficile

La pesantezza di stomaco, dopo aver mangiato la pizza, può essere in genere legata al fatto che semplicemente si è superato il fabbisogno calorico. Anche perché spesso, prima che arrivi la pizza, spesso si mangiano le classiche patatine fritte. Con tanto di maionese e ketchup.

Pur tuttavia, c’è anche da dire che il pizzaiolo ha le sue responsabilità nel garantire una pizza più digeribile. E questo avviene quando la lievitazione dell’impasto e la cottura sono davvero a regola d’arte. In particolare, l’impasto della pizza tende ad essere più digeribile quando la lievitazione, prima di tutto, è naturale. E di conseguenza i tempi di lievitazione, anche fino a 24 ore, garantiscono pure la riduzione dei livelli di glutine.

Ed in ogni caso, quando la digestione è difficile, dopo aver mangiato la pizza, ci sono sempre i classici rimedi della nonna. Da acqua e limone al succo di limone col bicarbonato. Passando per il cosiddetto canarino. Ovverosia l’acqua calda con la buccia di limone.

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