Preparare un buon caffè al mattino, quando ci si sveglia, è una delle qualità degli italiani. Da quando poi la moka ha sostituito tutti gli altri tipi di caffettiere, anche il gusto del caffè è cambiato.
In genere si è sempre alla ricerca di qualche piccolo segreto, che possa rendere un caffe cremoso come al bar. Se utilizziamo la moka, allora bisogna sapere che il caffè va macinato un po’ più fine.
Meglio macinare
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Certamente in commercio si trovano le confezioni da 250 grammi con il caffè già macinato e pronto all’uso. Tuttavia se volessimo acquistare veramente un buon caffè, potremmo preferire quello a grani interi. In questo caso ci occuperemo personalmente della macinatura del caffè per la nostra moka.
La differenza è che ogni volta che facciamo questa operazione, si promana nell’aria il profumo intenso che viene dal chicco appena frantumato. Sono gli stessi sentori che si trasmettono poi, al caffè appena uscito dalla moka. Per ricevere il massimo del gusto e soprattutto del profumo, non potremmo non macinare noi stessi il caffè, prima di metterlo nella caffettiera.
Perché la caffettiera fischia e brucia e come evitare lo scoppio
Tuttavia con la caffettiera non va sempre tutto liscio. Ci possono essere degli inconvenienti o dei problemi. Quando mettiamo la moka sul fuoco assicuriamoci di aver messo l’acqua nella caldaia. A volte capita che per distrazione, riempiamo il filtro di caffè, ma senza aver messo l’acqua.
Cominciamo allora a sentire all’inizio un gradevole profumo di caffè tostato, misto ad un altro sentore. Si tratta di un leggero odore di bruciato, che diventa più forte col passare del tempo. Bisogna allora immediatamente spegnere il fuoco e semmai mettere la caffetteria sotto l’acqua del rubinetto per farla raffreddare.
La moka scoppia
Una volta fredda, svitando la moka, ci accorgeremo che la guarnizione di gomma si è bruciata. Il suo odore inganna, perché spesso lo si confonde con quello del caffè che esce. Se si lasciasse ancora la macchinetta sul fuoco, questa potrebbe anche scoppiare. Ecco a volte perché la caffettiera fischia e brucia e in alcuni casi scoppia.
Lo stesso potrebbe capitare se si riempisse troppo il filtro della caffettiera, come a volte si fa. Il caffè avrebbe difficoltà a uscire. In più, il piccolo filtro separatore tutto bucherellato, proprio sopra la guarnizione di gomma, potrebbe essere otturato. In questo caso il caffè non esce, la temperatura sale e la valvola comincia a fischiare. Se anche la valvola fosse incrostata di calcare, allora la moka con tutta probabilità scoppierebbe.
Quando le caffettiere non scoppiano
Una caffettiera sicura è quella napoletana. Infatti una volta che l’acqua bolle, si spegne il fuoco e si capovolge la macchinetta del caffè. Nessun pericolo di accumulo di pressione in questo caso.
Con la moka il segreto è di riempirla di caffè, radendo il filtro e senza fare la tipica collinetta. Basta fare attenzione che la valvola funzioni bene e che l’acqua sia in caldaia.
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