Un gruppo di isole in mezzo all’Oceano Atlantico che, seppur vicine all’Africa, non risentono del suo estremo caldo. E sono territorio spagnolo. Ma hanno un sistema fiscale indipendente da quello della Spagna, molto più leggero, ed è proprio questo che attrae maggiormente chi decide di trasferire propri lì la propria residenza.
Il sistema fiscale indipendente è dovuto al fatto che essendo isole non facilmente raggiungibili e che hanno anche difficoltà di approvvigionamento, l’unico modo di attirare investitori è quello di promettere poche tasse. Perché conviene trasferirsi alle Canarie anche se la tassazione delle persone fisiche è simile a quella Italiana?
La tassazione è simile a quella dell’Italia
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Alle Canarie l’IRPEF si chiama IRPF ed è sempre regolata con aliquote e scaglioni. Fino a 12.450 euro di reddito si paga il 19%. Fino a 20.200 euro si paga il 24% e fino a 34.000 euro si paga il 30%. Per importi che superano i 60mila euro la tassazione è al 45%. Insomma, mica tanto più conveniente dell’Italia no?
Anche se le imposte sono simili ci sono molti sgravi. Ad esempio, per redditi fino a 28.000 euro se si vive in affitto si risparmiano 800 euro l’anno sulle tasse. La detrazione per ogni figlio che ha compiuto 15 anni è di 1.500 euro l’anno e lo sgravio aumento se si hanno più di 3 figli o se i figli hanno meno di 15 anni.
Detrazioni e benefit che diminuiscono le imposte
Le detrazioni che spettano a ogni cittadino sono numerose. La base imponibile su cui calcolare le imposte alle Canarie viene abbassata da numerosissime detrazioni che in Italia neanche esistono. Basti dire che più del 95% delle dichiarazioni dei redditi delle isole sono a credito. E questo significa che riceveranno un rimborso invece che pagare tasse.
Per un figlio che nasce si detraggono 300 euro, ad esempio. Per il solo fatto che è nato. Se un figlio studia su un’altra isola dell’arcipelago spettano 1.700 euro di detrazioni. Per figli minori di 13 anni spetta una detrazione annua di 1.980 euro.
A ogni famiglia spetta una detrazione di 5.141 euro solo per il motivo che deve nutrirsi. Una cosa impensabile in Italia. E va da se che con tutte queste detrazioni anche guadagnando moltissimo si arriva quasi sempre ad avere diritto a rimborsi anche corposi.
Perché conviene trasferirsi alle Canarie, oltre che per i benefici fiscali?
Alle isole Canarie non esiste né estate caldissima né inverno. E quindi non ci saranno spese per il riscaldamento. Né tanto meno per i condizionatori. Si risparmierà anche sul cambio di stagione e ci si troverà sul mare tutto l’anno. Il clima è mite e sicuramente questo è un buon posto in cui trasferirsi dopo il pensionamento.
Ma anche per gli imprenditori è sicuramente un paradiso fiscale. Soprattutto per chi vuole investire nelle isole stesse. Perché anche in quei casi ci sono agevolazioni molto interessanti.