Gli italiani stanno cambiando rotta. Anche se il mare rimane la destinazione dei sogni, 3 italiani su 4 questa estate sta scegliendo di scoprire le ricchezze interne della penisola piuttosto che quelle marine. Le vacanze sono rilassanti e interessanti e la spesa si abbassa notevolmente.
Inflazione e caro vita modificano le abitudini dei vacanzieri, c’era da aspettarselo. Così invece di farsi spennare dagli stabilimenti balneari che espongono improbabili cartelli di divieto è meglio scoprire gli antichi borghi presenti in ogni parte d’Italia. Negli stabilimenti balneari non è permesso portarsi il pranzo da casa e mangiare sotto l’ombrellone, bisogna spendere nel ristorante del posto. Le vacanze diventano proibitive, i costi sono troppo alti. Ma c’è un’alternativa al mare e molti italiani ne stanno approfittando.
I piccoli comuni sono organizzati, sono in grado di valorizzare il territorio, offrono ottimo cibo a chilometro zero, dormire negli alberghi o nei B&B costa poco e i turisti apprezzano. Nel 2022 il borgo di Soave in Veneto è stato nominato il più bello d’Italia. Soave rappresenta un’ottima alternativa alle solite vacanze costose in cui il turismo di massa rende impossibile rilassarsi e riposare.
Spettacoli e cinema
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Perché conviene andare nei borghi in vacanza? Dormire a Soave durante la settimana di ferragosto costa 60 euro a notte, su Trivago troviamo tantissime offerte simili che sono impareggiabili. Nei ristoranti del borgo si mangia benissimo con ingredienti del posto e piatti genuini. La spesa media è di 25 o 30 euro a persona. Nel sito della Michelin troviamo la lista dei parcheggi disponibili sia liberi che a pagamento, anche se decidessimo di andare in auto non avremmo ingombri. Sapremmo sempre dove parcheggiare.
La visita al Duomo di San Lorenzo è gratuita, quella al Castello Scaligero costa 7 euro. Il Parco Zannello d’estate si anima con numerosi spettacoli alcuni gratuiti altri a pagamento, soprattutto gli eventi musicali si pagano. All’interno c’è pure il cinema all’aperto. Da percorrere sono le strade del vino, le valli e le colline ricche di vitigni come la Val Mezzane, la Val d’Illasi, la Val Tamigna e Val D’Alpone.
Perché conviene andare nei borghi, mangiare piatti tipici e risparmiare
Al secondo posto come borgo più bello troviamo Castelfranco Piandiscò in provincia di Arezzo. Questo borgo rappresenta esattamente il tipo di turismo che ci permette di risparmiare facendo allo stesso tempo delle bellissime vacanze. A Castelfranco troviamo La Casa del Tortellino con i vari tipi di pasta lavorata secondo la tradizione dei mastri pastai. Per dormire spendiamo 30 euro a notte che diventano 50 se prenotiamo alloggi al top nella settimana di ferragosto. I siti specializzati ci danno le liste che ci aiutano a scegliere gli alloggi migliori.
A Castelfranco ci sono i punti di sosta per i camper sia quelli attrezzati che quelli gratuiti. Quelli gratuiti si trovano vicino allo stadio e nei dintorni della chiesa di San Tommaso. Le chiese sono sicuramente le attrazioni più ricercate dai turisti. Ce ne sono diverse come quella di San Filippo Neri o quella di Santa Maria, naturalmente le visite sono gratuite mentre per salire sulla Torre di Arnolfo si paga 4 euro. Vivere immersi nella natura, visitare luoghi storici e conoscere i piatti tradizionali italiani è ciò che ci dobbiamo aspettarci da questo tipo di vacanza. Certe volte la voglia di risparmiare può portarci a scoprire posti davvero meravigliosi.