Perché camminare è un’attività brucia grassi che dona benessere fisico e mentale, utile soprattutto dopo le abbuffate

camminare

La pigrizia non aiuta, le abbuffate natalizie neanche, ma pensare di rimettersi in forma dopo i giorni festivi è un pensiero fisso che non lascia tranquilli molti. Se la palestra è chiusa o pensare di raggiungerla è troppo durante le vacanze, abbiamo una valida alternativa: il fitwalking. Ecco perché camminare è un’attività brucia grassi che dona benessere fisico e mentale, utile soprattutto dopo le abbuffate.

Camminare sconfigge la pigrizia

Abituati come siamo ad usare la macchina o i mezzi di superficie per spostarci, abbiamo dimenticato il gusto e la bellezza delle camminate. È utile per la nostra salute e ci porta un grande benessere psicofisico fare quest’attività con costanza. Camminare è uno sport a tutti gli effetti, bastano alcuni accorgimenti per svolgerlo al meglio. È preferibile praticare in mezzo alla natura, in un parco vicino casa, ma anche tra le vie meno battute della città se non si hanno alternative.

Studi recenti hanno dimostrato che la camminata permette di bruciare i grassi in eccesso e di abbassare il livello di zuccheri nel sangue. Grazie a questa attività inoltre potremmo dare un grande contributo alla perdita di grasso depositato soprattutto nel girovita.

Camminare inoltre ci connette con il senso pratico della vita e ci permette di assaporare anche ciò che c’è intorno a noi. Gustiamo doppiamente la camminata se ci troviamo immersi nella natura, ma possiamo anche permetterci di osservare i particolari di una strada o di un viale. Nella frenesia delle nostre giornate ci possono sfuggire aspetti della modernità spesso sottovalutati.

Possiamo camminare lentamente e senza meta, dunque, per staccare da uno stress momentaneo e riappropriarci dei nostri spazi mentali. Rinfrancando l’anima rinfrancheremo anche il corpo.

Perché camminare è un’attività brucia grassi che dona benessere fisico e mentale, utile soprattutto dopo le abbuffate

Possiamo camminare a ritmo costante abbinando anche dei semplici esercizi che possano coordinare tutto il corpo e condurci verso un movimento completo e appropriato di gambe e giunture varie. Infine, possiamo camminare a passo sostenuto per arrivare a superare i cinquemila passi e puntare a raggiungerne diecimila. Tale quantità di passi infatti è paragonata alla corsa. Dunque, se questa attività viene seguita con costanza, almeno tre volte a settimana per intenderci, essa equivale a uno sport a tutti gli effetti. Gli effetti positivi sono immediati e di lunga durata.

Una volta rientrati al lavoro dopo la sosta natalizia potremmo continuare a camminare durante la pausa pranzo e non dimenticarci di questa buona abitudine intrapresa. Infatti, prendersi cura di se stessi è un atto d’amore che non dovremmo mai smettere di praticare.

Consigliati per te