In passato abbiamo sempre scritto di ELES come di un titolo azionario molto interessante e dal potenziale rialzista enorme (clicca qui per leggere). In questo momento, però, vista l’incertezza che regna sui grafici sia di medio che di lungo periodo il titolo non è adatto a chi non ama il rischio. Andiamo, quindi, a spiegare perché al momento le azioni ELES non sono adatte a chi in Borsa opera con elevate probabilità a favore. Prima, però, di passare all’analisi grafica del titolo andiamo a quantificare la sua valutazione utilizzando diversi criteri.
Utilizzando il metodo del discounted cash flow abbiamo stimato un fair value di circa 8 euro, per cui il potenziale rialzista si aggira intorno al 100%.
Analogo risultato si ottiene andando a considerare i multipli di mercato quali il PE, il PEG e il PB. Infine anche gli analisti hanno un consenso medio comprare con un prezzo obiettivo che esprime una sottovalutazione di circa il 40%.
Altro punto di forza, poi, per il titolo sono le prospettive di crescita futura degli utili. La sua attività principale, infatti, ha un notevole potenziale di crescita e le vendite dovrebbero aumentare, secondo le previsioni di Standard & Poor’s dell’89% entro il 2023.
Perché al momento le azioni ELES non sono adatte a chi in Borsa opera con elevate probabilità a favore: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il titolo azionario ELES (MILELES) ha chiuso la seduta del 15 settembre a quota 4,02 euro in rialzo dell’1,26% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
La proiezione in corso è ribassista, ma ormai da inizio luglio le quotazioni si sono mosse all’interno di uno strettissimo trading range individuato dai livelli 3,95 euro e 4,08 euro. Solo una decisa rottura di questi livelli, quindi, potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.
Al ribasso gli obiettivi sono quelli indicati in figura e vedono l’obiettivo più vicino in area 3,76 euro (II obiettivo di prezzo). La massima estensione ribassista, invece, si trova in area 3,25 euro.
Affinché i rialzisti riprendano il sopravvento, invece, bisognerà attendere una chiusura settimanale superiore a 4,27 euro. In questo caso il titolo andrebbe a segnare nuovi massimi storici.
Time frame mensile
Anche nel lungo periodo la situazione grafica di ELES è molto incerta. Come si vede dal grafico, infatti, le quotazioni sono sospese tra due livelli superati i quali si parte o al rialzo o al ribasso.
Una chiusura mensile inferiore a 3,75 euro farebbe scattare una nuova gamba ribassista che ha come obiettivo più vicino area 2,72 euro. A seguire, poi, la massima estensione ribassista in area 1,69 euro.
Viceversa, una chiusura mensile superiore a 4,04 euro proietterebbe il titolo verso gli obiettivi indicati in figura.