L’Italia è un paese per vecchi. Secondo un articolo di Luca Tremolada nei cinquant’anni tra il 1960 e il 2010 l’aspettativa di vita è aumentata di 14 anni. Certamente hanno contribuito a questo incremento le migliori condizioni igieniche e alimentari della popolazione. La longevità potrebbe essere associata a fattori genetici ed epigenetici, come abbiamo scritto in un precedente articolo. Ora, si è visto che per vivere più a lungo basta l’Oro del Mediterraneo e ne siamo ricchi.
La Sardegna e le Longevity Blue Zone
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Le Longevity Blue Zone (LBZ) sono alcune aree nel mondo in cui c’è un’alta concentrazione di centenari. Questo termine risale agli studiosi Giovanni Pes, Michel Poulain e Dan Buettner in collaborazione con il National Geografic. Vennero identificate 5 LBZ: Icaria (un’isola della Grecia), Okinawa (in Giappone), Nicoya Peninsula (in Costa Rica), gli avventisti in California (America) e l’Ogliastra in Sardegna (Italia). Studiare queste popolazioni, generalmente omogenee, potrebbe aiutare a capire le ragioni della loro longevità, sia da un punto di vista medico-scientifico, sia da un punto di vista etnografico e antropologico. La dieta sembrerebbe avere un ruolo fondamentale nell’allungamento della vita.
Per vivere più a lungo basta l’Oro del Mediterraneo e ne siamo ricchi
In un recente studio pubblicato da Giovanni Pes dell’Univesità di Cagliari (Pes GM et al. 2021) è stato evidenziato come diversi fattori concorrano a raggiugere e superare il secolo di vita. Le persone dell’Ogliastra incluse nello studio avevano condotto una vita molto attiva, generalmente povera. La loro dieta si potrebbe ascrivere a quella che identifichiamo come dieta dediterranea, con un apporto di legumi, verdure, carne e pesce, oltre a prodotti tipici sardi. Anche l’utilizzo dell’olio extravergine d’oliva (l’oro del Mediterraneo) sembrerebbe portare grandi benefici, grazie alle sue proprietà antiossidanti e antiinfiammatorie.
Il giusto equilibrio dei nutrienti della Dieta Mediterranea ci consente di vivere in salute, possibilmente per altri cent’anni.