Che siano del box doccia o delle finestre di casa, i vetri sono sempre una bella seccatura da pulire. Oltre ai prodotti migliori, bisognerà anche utilizzare il cosiddetto “olio di gomito” per evitare di lasciare degli antiestetici aloni sulle superfici.
Dunque, per lavare i vetri in modo ottimale ci vuole una buona dose d’impegno e pazienza. In commercio esistono tantissimi prodotti chimici creati con lo scopo di eliminare lo sporco e rendere brillanti gli oggetti. In alcuni casi, soprattutto nelle zone del bagno e della cucina, anche la presenza del calcare contribuisce a scurire e opacizzare vetri e superfici. Analizzando le performance di diversi detersivi in circolazione, gli esperti di Altroconsumo (l’associazione italiana per la tutela e difesa dei consumatori) hanno stilato una lista dei prodotti migliori da comprare al supermercato, perfetti per eliminare il calcare.
Per vetri di doccia e finestre brillanti e senza aloni molti usano l’alcol o l’ammoniaca. Due prodotti dal potere sgrassante e lucidante. Analizziamoli nel dettaglio.
Aceto e ammoniaca: gli usi
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Partiamo dall’ammoniaca. Questo prodotto rimuove lo sporco e sono in molti a sceglierlo per i lavori di casa. Ad esempio, per pulire le griglie del forno. Senza contare che è un vero portento sulle superfici del bagno. L’ammoniaca è molto gettonata anche per lavare i vetri di doccia e finestre. Basterà riempire una bacinella con un litro d’acqua fredda e un tappo di ammoniaca. Mescolare e versare il liquido in un contenitore spray. Poi, spruzzare sulle vetrate e con dei fogli di giornale strofinare e asciugare.
Una miscela di aceto e acqua sembrerebbe altrettanto efficace. Munirsi di una bacinella con 500 ml di acqua e una tazza di aceto. Mescolare e versare nel contenitore spray. Poi, vaporizzare e strofinare con i fogli di giornale.
Entrambi i rimedi sono molto diffusi, tuttavia, secondo gli esperti potremmo anche farne a meno, perché non sono i più efficaci. Ed ecco svelato il motivo.
Per vetri di doccia e finestre brillanti e senza aloni molti usano l’aceto o l’ammoniaca ma sarebbe questo il rimedio più efficace
Sono ancora una volta gli esperti di Altroconsumo ad informare i consumatori delle analisi svolte sui rimedi casalinghi più comuni per pulire i vetri. Per gli esperti, l’aceto risulta sgrassante, ma non così performante perché scivola via facilmente dalle pareti.
L’ammoniaca, invece, sembrerebbe più adatta per i vetri, ma gli esperti ne consigliano un uso moderato, data la sua natura chimica.
Per pulire i vetri alla perfezione, invece, basterebbe un semplice tergivetro. Si utilizza con qualsiasi detergente, è rapido e si usa facilmente. Pulisce bene e risulta perfetto da maneggiare velocemente dopo una doccia. Asciugare alla svelta i vetri eviterebbe la formazione di macchie, aloni e calcare.
Informazioni utili
Gli esperti hanno analizzato anche l’uso del giornale, del panno in microfibra e del sapone per piatti. Per la pulizia dei vetri, questi rimedi non sembrano i più ottimali. Difatti secondo i test effettuati:
- il giornale riesce a togliere parte dello sporco ma lascia una pellicola polverosa.
- Il panno in microfibra, invece, funziona bene ma lascia i pelucchi.
- E infine, il detersivo per i piatti sgrassa ma non regala vetri splendenti in poche mosse.
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