Per una vacanza diversa immersi nella natura ecco 5 posti mozzafiato con cascate e gole che ricordano l’America selvaggia

Gorropu

Approfittare di un weekend o di un ponte per staccare dalla solita routine permette di ricaricarci e divertirci. Ci sono tanti modi per farlo. L’Italia è ricca di località marine incantevoli, di tante bellezze artistiche e architettoniche e anche montagne da vivere in ogni stagione.

Ci possono essere varie esigenze di viaggio. Se si è soli o in coppia, si può programmare una vacanza diversa da quella da vivere con i bambini. Qualunque esigenza abbiamo, il nostro Paese saprà come soddisfarla.

Chi cerca dei posti particolari non rimarrà deluso da alcuni luoghi immersi nella natura. I fenomeni atmosferici e i fiumi, infatti, hanno determinato l’aspetto di alcune zone affascinanti tutte da esplorare. Se pensiamo ai canyon, ci vengono in mente quelli presenti in America. Visti al cinema o in foto, o raccontati da amici che ci sono stati, ispirano gli spiriti più avventurieri.

Per una vacanza diversa immersi nella natura, anche in Italia possiamo visitare in molti modi delle gole e canyon suggestivi.

Orrido di Botri

Cominciamo con l’Orrido di Botri. Questo canyon scavato dai torrenti si trova in provincia di Lucca e la gestione è affidata ai Carabinieri forestali. Si può percorrere da giugno a settembre con la possibilità di essere accompagnati da una guida. Le pareti in alcuni punti raggiungono i 200 metri di altezza e il fondo è scivoloso. Per questo motivo oltre al casco fornito nel punto di ritrovo è obbligatorio indossare scarpe da trekking. La guida saprà descrivere i vari punti del percorso, le specie di piante e gli animali.

Per una vacanza diversa immersi nella natura ecco 5 posti mozzafiato con cascate e gole che ricordano l’America selvaggia

In Sardegna si trova un canyon suggestivo tra la Barbagia e l’Ogliastra, Gorropu. Si possono seguire tre tipi di trekking in base alla propria preparazione atletica. Le visite sono permesse di solito da marzo a novembre. La gola, in alcuni punti, raggiunge la profondità di 500 metri e la larghezza minima è di circa 5 metri. Questo canyon lungo più di un chilometro deriva dall’erosione del Supramonte per mezzo delle acque del Flumineddu.

Orrido di Pradis

In provincia di Pordenone è possibile ammirare le grotte di Pradis dalla primavera fino agli inizi dell’autunno. In queste grotte, nelle Prealpi Carniche, sono state ritrovate tracce della presenza dell’uomo di Neanderthal e di quello Sapiens. L’Orrido di Pradis è una cavità nelle Dolomiti in cui vedere archi, gallerie e una cascata. Oltre al trekking è possibile andare in canoa.

Brent de l’art

Vicino Belluno si trova il “torrente della gola rocciosa”, in dialetto detto Brent de l’art. La bellezza di questo canyon veneto sta non solo nella presenza dell’acqua, ma nella trasformazione che l’acqua stessa ha attuato nei secoli sulle pareti. Sono visibili, infatti, scanalature di diverso colore. Si può fare trekking ma anche canyoning e torrentismo con delle guide.

Gole del Calore

Per finire, in Campania nel Cilento, ci sono le Gole del Calore. Il fiume Calore ha scavato, infatti, ben 5 canyon. In alcuni punti della zona è possibile prendere il sole, fare picnic e scoprire la natura tramite trekking, torrentismo e canyoning. In alcuni punti si può andare in pedalò.

Approfondimento

Questi 3 borghi medievali con castelli dalle storie suggestive si trovano in un territorio con gole e cascate dove poter fare trekking

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