Soprattutto a partire da una certa età, ci sono delle cose a cui fare attenzione per la propria salute. Ci sono più esami da fare, bisogna tenere maggiormente sotto controllo la dieta e altre cose importanti. Lo staff di Proiezionidiborsa cerca sempre di dare buoni consigli per il benessere. Ad esempio, qualche tempo fa abbiamo consigliato un ortaggio ottimo per tenere sotto controllo il colesterolo e per depurare l’organismo.
Oggi andiamo a vedere un altro aspetto importante da considerare, ovvero quello dei livelli glicemici. Vedremo che ci sono degli sbagli che spesso commettiamo e che ci espongono a rischi consistenti. Per tenere glicemia e diabete sotto controllo dobbiamo evitare questi comunissimi errori.
Ecco che cosa considerare
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L’errore che commettiamo tende ad arrivare quando ci accorgiamo di avere livelli di glicemia un po’ più alti del normale. In questa situazione ci stiamo avvicinando al prediabete, ovvero la condizione prima del diabete di tipo 2 che va arginata per non peggiorare le cose.
Per evitare il diabete, quindi, dobbiamo fare dei cambiamenti alle nostre abitudini e, in particolare, migliorare la nostra dieta e fare più esercizio fisico. Molti, però, non sanno organizzare gli step per far calare la glicemia.
Per tenere glicemia e diabete sotto controllo dobbiamo evitare questi comunissimi errori
La prima cosa da evitare è farsi prendere dal panico e cercare cure rapide. Non esiste, infatti, una bacchetta magica che risolve i nostri problemi, ma ci vuole organizzazione e dedizione. Per cui, iniziamo a cambiare piano piano la nostra dieta, non acceleriamo troppo. Poniamoci, poi, obiettivi ragionevoli per quanto riguarda l’attività fisica. Iniziamo con esercizi leggeri e poi andiamo aumentando.
L’ideale, in questo caso, è sempre rivolgersi ad uno specialista, che saprà misurare i nostri cambi alimentari e di movimento fisico, così da tutelarci davvero dal diabete. I rimedi fai-da-te, invece, rischiano di essere molto dannosi ed affidarsi ad uno di questi sarebbe l’errore più grave di tutti.
Consigliamo, inoltre, di seguire le indicazioni del Ministero della Salute su questo importante tema.