Per molti cucinare è un piacere e un gradevole passatempo. Chi ha qualche libro di ricette potrebbe prendere spunto per sperimentare piatti sempre differenti. Se possediamo un pizzico di creatività in più, invece, potremmo dare sfoggio della nostra bravura inventando qualche prelibatezza nuova.
In ogni caso, quel diletto che è la cucina potrebbe creare qualche complicazione. La più comune riguarda i cattivi odori che si spargono per casa. Per fortuna con due ingredienti naturali ci si potrebbe sbarazzare della puzza nauseabonda di fritto che intasa le narici e impregna i tessuti.
Non è nemmeno raro, però, imbattersi in pentole sporche e incrostate assai difficili da pulire. Spesso si tenta di rimediare bollendo nel recipiente qualche bevanda gassata diluita in abbondante acqua, per qualche minuto. Ma da oggi potremo conservare queste gustose bevande per le occasioni importanti.
Grazie a un solo ingrediente del tutto naturale, potremmo finalmente dire addio allo sporco ostinato. Vediamo come fare, seguendo i consigli degli esperti di cucina.
La prima operazione importante
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In caso di cottura errata o perché abbiamo dimenticato il cibo sul fuoco, può capitare di ridurre il recipiente in condizioni pietose. Non facciamoci prendere dal panico, ma piuttosto agiamo all’istante per rimediare all’inconveniente.
Per scrostare e togliere il bruciato dalle pentole sporche vi è un primo passo che dovremmo compiere. Eliminiamo i residui di cibo rimasti all’interno, poi riempiamo il contenitore con un’abbondante quantità di acqua.
A questo punto riaccendiamo il fuoco e cuociamo a fiamma lenta. Dal momento dell’ebollizione aspettiamo altri 30 minuti. Così facendo, dovremmo riuscire ad ammorbidire le macchie e levarle con maggior facilità. Intanto potremo procedere col nostro metodo particolare.
Per scrostare e togliere il bruciato dalle pentole sporche potrebbe bastare questo rimedio naturale più efficace di una bevanda gassata
Mentre l’acqua nella pentola sta bollendo, tiriamo fuori dalla dispensa il nostro asso nella manica: il rabarbaro. Tagliamo la radice a pezzetti, poi li gettiamo tutti nel contenitore. Cuociamoli per almeno 5 minuti e, se necessario, strofiniamo con una spugnetta non abrasiva per disfarci degli ultimi segni rimasti.
Nel caso il bruciato abbia intaccato anche l’esterno della pentola, potremmo procedere con un mix di aceto e bicarbonato. Applichiamo la soluzione sulla superficie e, dopo aver atteso qualche minuto che faccia effetto, sfreghiamo bene con la solita spugna.
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