L’olio d’oliva è uno dei prodotti fondamentali della cucina mediterranea. Mentre in molte zone d’Europa si predilige l’utilizzo del burro, è proprio in Italia che, invece, l’olio diventa protagonista. Utilissimo anche per conservare alimenti come gli ortaggi. L’Italia produce oli di qualità, pertanto sono molto apprezzati a tutte le latitudini per il loro sapore favoloso.
Quando si va al supermercato, tuttavia, ci si trova davanti a tantissime varietà di olio diverse e potrebbe sembrare difficile scegliere con avvedutezza. Molto dipende anche da come lo si vuole utilizzare: esistono, infatti, diverse tipologie di olio che si accostano bene a determinati cibi e meno ad altri. Fruttato, amaro o piccante sono solamente alcune delle differenze che caratterizzano l’olio, che potrà anche essere armonico nel caso in cui una caratteristica non vada a prevalere sulle altre. Ecco perché, per scegliere l’olio extravergine di oliva più adatto alle nostre esigenze, sarà bene fare attenzione a questi dettagli.
Per scegliere l’olio extravergine di oliva più adatto a noi anche a meno di 5 e 10 euro attenzione a queste caratteristiche spesso sottovalutate
Indice dei contenuti
Il sapore amaro dell’olio, spesso, fa storcere il naso a chi lo consuma. Tuttavia, se ben abbinato, può trasformare piatti apparentemente anonimi in vere delizie gourmet. L’olio amaro, infatti, sarà perfetto per accompagnare cibi speziati e molto salati come, ad esempio, zuppe o grigliate. Al contrario sarà da evitare con i cibi più leggeri e delicati.
Fruttato
Tra gli oli più apprezzati, poi, ci sono quelli fruttati: dal pomodoro alla frutta secca, passando per l’erbaceo. L’abbinamento potrà avvenire semplicemente accostando il sapore dell’olio a una pietanza simile. Gli esperti sostengono che molto dipenderà anche dal background del singolo individuo. Infatti, a seconda della propria abitudine, si sarà portati ad abbinare un olio fruttato a una pietanza piuttosto che a un’altra.
Piccante
Un’altra tipologia di olio, forse una delle più apprezzate, è quella piccante. Non è raro vederlo chiedere in pizzeria da utilizzare proprio sulla pizza. Molto interessante questo abbinamento: se sulla pizza ci sono le cipolle, il sapore deciso sarà arricchito proprio grazie all’olio.
Armonico
Ci sono, poi, gli oli armonici: sono quelli in cui una caratteristica non prevale sull’altra. Ci sarà, quindi, una percentuale simile di amaro, piccante e fruttato e questo renderà anche più semplice l’abbinamento con diverse pietanze.
Un buon rapporto qualità-prezzo
Ai primi posti nella classifica di Altroconsumo di fine 2021 si attestano oli extravergine d’oliva dai prezzi molto buoni. Tra questi, Monini Bios 100% italiano biologico da 8,34 euro e Clemente La Terra dell’Olio 100% italiano a 9,32 euro. Oltre a questi, anche il Carapelli Bio a 8,14 euro e il Podere del Conte, quest’ultimo venduto da Eurospin a 4,79 euro.
Approfondimento
In pochi conoscono quest’olio chiamato oro nero utile per tenere sotto controllo il colesterolo