In futuro nel nostro Paese le famiglie con redditi medi e bassi potrebbero risolvere in maniera strutturale un grosso problema. Quello relativo ai rincari dell’energia elettrica. Al riguardo ricordiamo che l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica è partito nel 2021. Precisamente, nell’ultimo trimestre dello scorso anno. Dopodiché i rincari sono proseguiti. E questo anche a causa della guerra in Ucraina.
Il problema relativo alle bollette energetiche è peraltro entrato ufficialmente in campagna elettorale. Ovverosia in vista delle elezioni politiche di settembre. Con i partiti che propongono diverse ricette per abbassare i costi dell’energia a carico delle famiglie. Tra queste spicca la proposta di contratto di luce sociale. Essa è stata formulata dal Partito Democratico guidato dal Segretario Enrico Letta.
Vediamo allora di cosa si tratta e come funzionerebbe la misura a favore delle famiglie. Anche perché, affinché il contratto di luce sociale possa davvero diventare realtà, occorre chiaramente che succeda una cosa. Ovverosia che il centrosinistra vinca le prossime elezioni. Le politiche di settembre. Anche perché una misura di questo tipo è assente nel programma elettorale dei tre partiti del centrodestra. Ovverosia la Lega di Matteo Salvini, FdI guidato da Giorgia Meloni ed il partito politico Forza Italia. Che è condotto dall’ex Premier Silvio Berlusconi.
Per risparmiare sull’energia elettrica spunta il contratto di luce sociale
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Nel dettaglio, per l’introduzione del contratto di luce sociale il Partito Democratico ritiene che sia determinante il ruolo dell’Acquirente Unico. Con la società pubblica che, acquistando energia elettrica da fonti rinnovabili con contratti di durata pluriennale, potrebbe poi garantire alle famiglie delle tariffe della luce calmierate.
Per risparmiare sull’energia elettrica, infatti, il PD propone la stipula di contratti di acquisto di energia elettrica a lungo termine da parte dell’Acquirente Unico. Precisamente, aventi una durata decennale. Il che garantirebbe di strappare all’ingrosso dei prezzi più bassi. A tutto vantaggio delle famiglie italiane.
Il Bonus elettrico rafforzato per ottenere lo sconto. Applicato direttamente in bolletta
Aspettando novità dal prossimo Governo italiano sul contrasto al caro energia, ricordiamo che attualmente c’è già la possibilità di risparmiare. Proprio sulla bolletta della luce. E questo grazie al Bonus elettrico rafforzato. In quanto, per tutto il 2022, il limite ISEE per l’accesso allo sconto, applicato direttamente in bolletta, è stato innalzato. Da 8.265 euro a 12.000 euro.
In più, il Bonus elettrico è accessibile non solo per le famiglie che si trovano in condizione di disagio economico. Ma anche in caso di disagio fisico. Ovverosia quando all’interno del nucleo familiare ci sono componenti che hanno bisogno di apparecchiature elettriche salvavita.
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