Risparmiare sulle bollette è diventata una sorta di missione. Con l’aumento dei costi dell’energia tutti sono diventati più sensibili alla questione. E se si può fare poco come cittadini rispetto alle dinamiche legate alle materie prime, con i comportamenti giusti ci si può assicurare un po’ di risparmio.
A partire dalla possibilità di pagare meno, sfruttando delle risorse che è probabile si abbiano in casa. E allora per risparmiare sulle bollette ecco 3 strumenti che potrebbero fare la differenza.
L’aiuto di strumenti molto comuni
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Uno è il forno a microonde. Come si legge sulle pagine di Altroconsumo combinare le cotture con questo strumento e i fornelli permette di risparmiare su tempi delle preparazioni e sulla bolletta. Non solo per l’elettricità, ma anche per il gas. Si indica, infatti, persino che per fare una tazza di tè sarebbe preferibile l’utilizzo del microonde rispetto al mettere il bollitore sul fuoco.
Non solo energia elettrica, ma anche gas
Per risparmiare sulle bollette è, inoltre, opportuno utilizzare la pentola a pressione. Questo perché ha un principio di funzionamento che velocizza il raggiungimento delle temperature desiderate, riduce i tempi di cottura e necessita di una fiamma bassa. C’è un dato fornito da Altroconsumo che spiega molte cose. Se tutti utilizzassero la pentola a pressione, in Italia si risparmierebbero 107 milioni di metri cubi di gas all’anno.
Per risparmiare sulle bollette ecco 3 strumenti che consentono di pagare meno e affrontare meglio il caro energia
Una delle chiavi per risparmiare sulle bollette di luce e gas è avere ben chiaro che ogni piccolo comportamento può fare la differenza. Molti sottovalutano il fatto che i dispositivi in stand by generano un consumo di elettricità.
Un esempio è la televisione quando, spenta, mantiene il pallino rosso. Ma non è l’unica. Secondo le stime, sempre di Altroconsumo, altri oggetti impatterebbero per il 5% o il 10% dei consumi.
Proprio per questo si consiglia di acquistare delle ciabatte multi presa che consentano, all’occorrenza, di spegnere in maniera totale tutti quei dispositivi che non servono. Quest’ultime, dotate di un pulsante per lo spegnimento dell’alimentazione, consentirebbero di azzerare i consumi di quegli elementi che, una volta messi in stand by, non servono. Il requisito è ovviamente che si tratti di strumenti collegati alla corrente attraverso la ciabatta.
Risparmiare sulle bollette è possibile se si mettono insieme tutti i consigli
Si devono immaginare i consumi come un accumulo di voci. Se ad ognuna di esse si cerca di diminuire il carico, è probabile che la somma delle diminuzioni porti benefici sostanziali in bolletta. Soprattutto se considerati nel medio, lungo-periodo. Il consiglio è, dunque, quello di provare ad applicare tutti questi accorgimenti.
Così come non si dovrebbero fare errori quando è il momento di scegliere un condizionatore, puntando su un modello adattato ai metri quadri.
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