Per risparmiare sul cibo in vacanza in Europa scopriamo i mercati al coperto

mercatino

Stanchi della solita vacanza al mare o in montagna, possiamo scegliere di provare qualcosa di diverso. Potremmo ad esempio intraprendere dei tour enogastronomici alla scoperta dei prodotti tipici locali. In alternativa potremmo valutare l’organizzazione di un viaggio tematico. In questo caso andremo alla scoperta dei mercati al chiuso più affascinanti d’Europa. Scopriremo i sapori e i profumi più autentici. Conosceremo da vicino cosa comprano i veri “local”, abbracciando così l’essenza più vera di un popolo.

Per risparmiare sul cibo in vacanza in Europa scopriamo i mercati al coperto

Inizieremo il nostro viaggio dal mercato coperto, forse, più famoso: la Boqueria di Barcellona. Si tratta di un mercato alimentare collocato sulla Rambla. Il mercato di Sant Josep esiste dal Tredicesimo secolo ma la copertura, molto caratteristica, è stata aggiunta solo nel 1914. Appena ci si affaccia all’ingresso de la Boqueria, si è rapiti dai colori di frutta, verdura, granatine ed ogni genere alimentare, ordinatamente esposto.

Addentrandosi fra le oltre 300 bancarelle, viene coinvolto anche l’olfatto, stuzzicato dagli intensi profumi di funghi, tartufi o frutta fresca. Infine si cede alla gola e il gusto di tapas e piatti tipici catalani conquistano il palato. Non si può lasciare la Boqueria senza aver sostato nello storico locale Pinotxo, già presente nel 1940. Soprattutto non si può non acquistare dell’ottimo Jamon serrano, il prosciutto tipico. L’unico giorno di chiusura è la domenica mentre tutti gli altri giorni è aperto con orario continuato fino alle 20.30.

Mercato al coperto di Budapest

Spostandoci ad Est, precisamente a Budapest, visiteremo il mercato coperto più grande d’Ungheria. Il Mercato Centrale fu fondato nel 1897 ma non fu subito apprezzato dai cittadini. Gli abitanti di Budapest lo tacciavano di aver causato l’aumento dei prezzi dei generi alimentari. Durante la Seconda guerra mondiale riportò diversi danni strutturali fino al declino e alla chiusura dei battenti negli anni Novanta. In seguito si è riaperto ed ora è uno dei punti d’interesse più frequentati dai turisti. Nella struttura neogotica, alle porte del centro storico, si trovano non solo generi alimentari ma anche altre merci come i negozi di pizzi.

I profumi della Provenza

Si respira aria di Provenza al Mercato coperto di Avignone, Les Halles, in pieno centro. La struttura esterna è inconfondibile dato che è stata oggetto di riqualificazione green. Tutta l’intera facciata Nord è ricoperta da un muro vegetale di 11mx 30. In questo mercato di soli generi alimentari, poi, si scoprono i veri artigiani del gusto provenzali. Sono immancabili i formaggi dai caprini, agli erborinati ai muffettati. Poi le spezie, la lavanda, le baguette, l’olio, i salumi: al Mercato Les Halles non possono mancare naturalmente i banchi di fiori.
Queste erano le nostre proposte per risparmiare sul cibo in vacanza in Europa.

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