Scopriamo come comportarci con decorazioni, regali e in cucina per salvare bolletta e portafoglio da spese folli in previsione del Natale.
Natale è senza dubbio la festa più bella dell’anno: basti pensare a luci, regali, reunion di famiglia e amici, vacanze sulla neve e menù strepitosi. Certo è però che se volessimo trovare il pelo nell’uovo, dovremmo considerare che tutte quelle attrazioni che riempiono il cuore di gioia hanno un costo. Se è pur vero che alcuni addobbi si possono riciclare, c’è pur sempre da tener conto del fatto che quelli luminosi si ripercuotono sulla bolletta.
Senza contare che per preparare il menù delle feste è richiesto un certo budget per la spesa tra supermercati e piccoli negozi. Che dire poi della caccia ai regali: tanti sono i pensierini da fare per sorprendere famiglia, amici e parenti e volendo anche colleghi. Insomma, tra una cosa e l’altra, il portafoglio rischia di svuotarsi molto facilmente e di conseguenza ne risente anche il conto in banca. Tuttavia, per risparmiare a Natale basta poco e i geniali trucchetti di cui parleremo sui fronti albero, cucina, regali, e non solo, saranno fondamentali.
Abete, decorazioni e illuminazione
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Fare l’albero è un momento particolarmente emozionante perché sancisce chiaramente l’inizio del periodo natalizio. Il primo grande dilemma a riguardo è: naturale o sintetico? Nel secondo caso è più semplice riutilizzarlo da un anno all’altro, ma nulla vieta di puntare su quello vero. In quest’ultimo caso, è importante sceglierne uno con le radici nude o una zolla di appoggio che possa assicurare alla pianta una maggiore durata. Ricordiamoci poi di annaffiarlo regolarmente ed evitiamo di tenerlo in casa per più di 10 giorni.
Se invece preferiamo averlo in salotto per l’intero periodo natalizio è consigliabile abbassare un pochino il riscaldamento perché l’abete soffre le alte temperature. Una volta finite le feste, poi, non spostiamolo direttamente in esterno, così da mantenerlo al meglio e riciclarlo per l’anno successivo. Qualora invece fossimo certi di non riuscire a prendercene cura adeguatamente, affidiamolo nuovamente ad un vivaio o ad un’associazione che si occupa di verde cittadino.
Sul fronte luci, sarebbe meglio accenderle solo la sera e spegnerle prima di andare a dormire, ricordandosi di scegliere quelle con batterie ricaricabili, più durature. Per quanto invece riguarda gli addobbi, il consiglio è quello di puntare sul fai da te tra cartoncini, spago, legnetti colorati, pigne o profumatissime bucce essiccate.
Per risparmiare a Natale basta poco grazie a questi trucchetti davvero geniali che pochi conoscono
Spostiamoci adesso sul versante regali, affrontando prima di tutto la questione minima spesa, massima resa. Non mancano infatti idee economiche ma comunque originali con cui stupire le persone a cui vogliamo bene. Evitiamo le solite confezioni voluminose e affidiamoci alla tecnica del furoshiki, che prevede l’uso di vecchi giornali, stoffe e altri materiali di riciclo. Lo stesso discorso vale per l’allestimento della tavola: vanno bene anche piatti di servizi spaiati, mentre per i segnaposti tornano utilissime spezie e candele.
Arriviamo quindi al menù: privilegiamo gli ingredienti di stagione e soprattutto non è regola assoluta inserire il pesce, abbastanza costoso, tra le varie portate. Per il tradizionale brindisi, infine, scegliamo vini e bollicine bio e, perché no, cimentiamoci in un cocktail per antipasto a base di bucce.